Seminare, dal latino “semen” (seme), vuol dire spargere le sementi in un terreno già preparato a riceverle, vale a dire già arato con una serie di lunghi solchi paralleli all’interno dei quali andranno deposti i semi.
“Uscire fuori dal seminato” è una metafora che si usa quando si vuole evidenziare il fatto che ci si allontana da un percorso già prefissato o che non si agisce più secondo quanto era stato prestabilito in precedenza.
Infatti questo adagio appare del tutto appropriato quando ci si riferisce a qualcuno che vuol deviare dall’argomento principale del quale si discute, quando si va fuori tema o si perde il filo principale del discorso oppure quando si discute su qualcosa che va oltre i limiti della decenza. In taluni casi viene usato anche come uscire di cervello, impazzire, farneticare.
(da “Adagi allegri andanti” di Franco Ciarleglio, Sarnus Editore)
Uscire fuori dal seminato