Come ogni anno la Rivista Fiorentina chiude i battenti per il periodo natalizio per riprendere le pubblicazioni nel nuovo anno, nel 2025, dopo la Befana. Come ogni anno vogliamo ringraziare i lettori della rivista e coloro che con commenti, idee e battute ci hanno accompagnato. Ma, ancora di più, dobbiamo ringraziare tutti gli autori che formano questa piccola redazione. Sono loro che attraverso i loro articoli ci aiutano a conoscere di più la nostra amata città di Firenze. Inutile scrivere i nomi di ognuno, ormai avete imparato a conoscerli ed apprezzarli.
Per questo Natale la Rivista Fiorentina vi lascia una poesia da leggere. L’autrice è Alda Merini, la poetessa maledetta. Non abbiamo scelto a caso una sua poesia; in un mondo bipolare come quello che stiamo vivendo ciò di cui necessitiamo è proprio l’amore, ed Alda era donna d’amore nonostante fosse nata a Milano e quindi in contraddizione con le teorie di De Crescenzo.
L’augurio di Alda è anche il nostro.
A Natale non si fanno cattivi
pensieri ma chi è solo
lo vorrebbe saltare
questo giorno.
A tutti loro auguro di
vivere un Natale
in compagnia.
Un pensiero lo rivolgo a
tutti quelli che soffrono
per una malattia.
A coloro auguro un
Natale di speranza e di letizia.
Ma quelli che in questo giorno
hanno un posto privilegiato
nel mio cuore
sono i piccoli mocciosi
che vedono il Natale
attraverso le confezioni dei regali.
Agli adulti auguro di esaudire
tutte le loro aspettative.
Per i bambini poveri
che non vivono nel paese dei balocchi
auguro che il Natale
porti una famiglia che li adotti
per farli uscire dalla loro condizione
fatta di miseria e disperazione.
A tutti voi
auguro un Natale con pochi regali
ma con tutti gli ideali realizzati.