Ci credete? Non ci credete? Poco importa. Il fenomeno ufologico è vecchio quanto il mondo. Gli avvistamenti, reali, finti, “costruiti” nel mondo sono innumerevoli e su Firenze e provincia non mancano.
Questa è un piccola rubrica per citare gli avvistamenti registrati su Firenze e provincia dal 1946 al 1980, se poi qualcuno ha a disposizione anche quelli successivi, e ce li fornisce, potremmo pubblicare anche quelli dal 1980 in poi.
Nel 1946 su Firenze viene registrato un solo avvistamento il 22 settembre 1946. L’avvistamento avvenne alle 3.00 di notte e fu riportato dal quotidiano La Nazione del Popolo in due articoli il 22-09-1946 e il 24-09-1946.
Si racconta che un “bolide” luminoso attraversò il cielo di Firenze in direzione di Roma. Fu velocissimo e si perse la visuale in pochi istanti. Durante il suo percorso, ad un tratto, il bolide deviò direzione che era da da nord-ovest verso sud. All’epoca l’osservatorio Ximeniano disse che non fu possibile accertare di cosa si trattasse esattamente.
Nel 1950 su Firenze ci furono ben tre avvistamenti:
Il primo avvenne il 28 luglio del 1950 circa alle 20:00/20:30. Ne riportò la notizia il quotidiano La Nazione Italiana in un articolo del 29-07-1950.
Il 28 luglio, con un cielo completamente terzo una grossa nuvola biancastra e estremamente compatta attraversò il cielo fiorentino. Si stagliava a circa 1000 metri dal suolo e lampeggiando in continuazione si muoveva lentamente. Sembrava un nuvolone composto da bambagia sporca e che dovesse incendiarsi da un momento all’altro o rovesciare un torrente d’acqua. Viceversa fece bella mostra di se in cielo per una buona mezz’ora ed in seguito scomparve lentamente in direzione del Valdarno. Questo avvistamento fu accompagnato, durante il suo passaggio, da interferenze udibili in quasi tutti gli apparecchi radio della città. I programmi radiofonici erano disturbati da continue e forti scariche elettriche.
Il secondo avvistamento avvenne lo stesso giorno, il 28 luglio 1950 circa alle 22:30. Ne riportò la notizia La Nazione Italiana del 29-07-1950.
Una bellissima meteora di notevoli dimensioni attraversò tutto l’orizzonte fiorentino con una direzione da oriente verso occidente ed ad un’altezza considerevole. La luminosità intensa fece si che la volta celeste fosse illuminata di luci colorate per svariati istanti. La dimensione del “corpo” era talmente grande che a molti parve trattarsi di un vero e proprio “disco volante”.
Il terzo avvistamento fu registrato il 12 settembre 1950 alle 21:57. Ne riportò notizia La Nazione in un articolo del 13-09-1950.
Una meteora estremamente luminosa e splendente attraversò il cielo di Firenze. Fu descritta la sua luminosità paragonandola a quella della Luna quando questa è nel suo pieno splendore. Tutti si accorsero del fenomeno o per visione diretta o per visione indiretta della fortissima luce. Il prof. Abetti, per esempio, si era reso conto del fenomeno in quanto la faccia dell’interlocutore che gli stava accanto si illuminò come alla luce del giorno.
Tutti pensarono ad un evento ufologico, ma dall’osservatorio di Arcetri, si seppe poi, che si trattava di una “stella cadente” che precipitava nello spazio e visibile in direzione sud – sud ovest. Il colore del nucleo centrale della meteora era bianco-rossastro, mentre la scia era bellissima e di un colore verde. Il fenomeno si svolse in condizioni di cielo sereno.
