Fatti di sangue a Firenze ne sono successi tanti, ma uno si caratterizza per un epilogo che testimonia l’acredine del mandante che rese il suo gesto indelebile sia per la crudeltà dello stesso sia per averlo programmato esattamente il 1°
Mostro l’assassino, mostri gli investigatori.
I fiorentini hanno temuto per lungo tempo gli spazi appartati, gli angoli bui dove scambiarsi delle effusioni, posti dove all’amore si è sostituito l’odio e la paura. Si sto parlando del mostro di Firenze, un assassino che ha portato sofferenza