Le corporazioni delle arti e mestieri hanno segnato per Firenze un contributo di notevole modernità per l’epoca, tale da essere parte integrante dello spettacolare sviluppo della città e base per la nascita del magnifico periodo chiamato Rinascimento. L’idea della corporazione
Per un punto Martin perse la cappa.
Nel XVI secolo Martino era l’Abate del monastero di Asello in Toscana ed esibiva con orgoglio la “cappa”, il mantello che gli conferiva quella prestigiosa carica. Volendo abbellire la sua Abbazia, decise di apporre un’insegna di benvenuto sul portone principale.