Un “ripido” sguardo dal giardino di Villa Bardini. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
Caravaggio: la scoperta di un autoritratto nel Bacco.
Una analisi eseguita sul Bacco di Caravaggio ha portato alla scoperta, sulla brocca di vino in primo piano, di un disegno del volto di un uomo che si ritiene possa essere l’autoritratto dell’artista. Poco più di una sagoma, un personaggio
I Soprannomi degli Artisti: prima parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Ragù di cinghiale, la ricetta nostrana.
Il Ragù è un condimento per la pasta estremamente italiano, conosciuto in tutto il mondo quello bolognese, ma nella realtà delle cose ogni regione ha il suo ragù, addirittura ci sono varianti per area geografica nella regione stessa, ma oso
Il piccolo scrivano fiorentino tratto dal libro Cuore.
Il piccolo scrivano fiorentino oggi appare quasi melenso, un vecchiume sentimentale, un insegnamento quasi inopportuno. Un tempo si faceva leggere il libro Cuore di Edmondo De Amicis per insegnare i buoni sentimenti, la differenza fra il bene e il male, fra
Il Serraglio dei Giardini di Boboli.
Nel 1677 il Granduca Cosimo III fece costruire un originale serraglio nel Giardino di Boboli dove furono collocati “rarissimi Animali condotti dalle più remote Regioni…. tanto Volatili, che Quadrupedi racchiusi in diversi spartimenti, e recinti, separati gl’uni dagl’altri, come pure
Omaggio a Giampaolo Talani con il suo affresco nella Stazione di Santa Maria Novella.
Omaggio a Giampaolo Talani con il suo affresco nella Stazione di Santa Maria Novella. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
Personaggi fiorentini: l’ebreino del Campo di Marte.
Chiariamo prima di tutto che non si tratta di un articolo a sfondo razziale, si perchè oggi come oggi beccarsi di razzista o fascista è un secondo. Raccontiamo un personaggio fiorentino, uno come tanti e che in un determinato periodo
Suor Domenica dal Paradiso contrapposta al Savonarola.
Il Borgo del Bandino si chiama così perchè in questo luogo ebbe un palazzo grandioso la famiglia Bandini-Baroncelli. In una delle case di questo borgo, lungo la Via Regia Aretina per San Donato il Torrigiani indica il luogo dove “nacque
Fagioli, le due ricette per mangiarli a Firenze.
La nostra generazione, ma anche le successive, ha subito una catalizzazione rispetto ai fagioli leggermente distorta. Influenzati da film come “Trinità” e “Il mio nome è nessuno”. Vedere la teglia del prelibato legume come cibo western tende ad allontanarsi dalla
Pozzo sacro nei sotterranei di piazza della Repubblica.
Nel settembre del 1893 in piazza della Repubblica vi erano degli operai impegnati in un lavoro di scavo. Durante questi scavi, emerse un locale sotterraneo piuttosto particolare. Si trattava, a detta degli esperti, di una struttura di origini romane, ma nessuno
Chi troppo vuole nulla stringe.
Nella favola di Edipo “La gallina dalle uova d’oro” un contadino possedeva tra le altre galline nel pollaio una che era davvero speciale: covava un solo uovo al giorno… ma d’oro! Il contadino era raggiante di gioia e ogni giorno