Chiunque sia entrato in Santa Trinita, avrà notato nella cappella sulla destra dell’altare, un crocifisso dalle origini miracolose. La tradizione vuole che quel dipinto sia stato realizzato nell’XI secolo, mentre in realtà è molto probabile la sua datazione al Quattrocento.
Scoppio del Carro – incidente del 1909.
(NdR Dato che quest’anno la colombina si è rifiutata di tornare indietro un articolo che riporta l’incidente del 1909 e due link in rosso che rimandano a due articoli uno sulla storia del carro e l’altro all’ultima volta che la colombina
I Soprannomi degli Artisti: terza parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Passa con l’aereo sotto il ponte alla Vittoria e si schianta.
La domenica normalmente non pubblichiamo articoli, oggi inoltre è Pasqua e la Rivista Fiorentina non pubblica per le feste, ma questa notizia prevarica le nostre intenzioni in quanto è bizzarra oltre che incredibile. Tenta di passare sotto il ponte alla
Le lanterne del Cinema Odeon.
Le lanterne del Cinema Odeon. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
A scrocco.
L’antico termine “crocco” deriva dalla parola francese “croc”, che significa “gancio” e che, nella tipica usanza toscana, quando si tratta di parola straniera raddoppia la consonante. La “s” iniziale sembra sia stata aggiunta successivamente per rafforzare il senso di strappare,
Quando il Carducci viveva a Firenze.
Non tutti lo sanno ma per un certo periodo di tempo il Carducci si trasferì con la famiglia in Firenze. La causa non fu il lavoro, ma le idee politiche del padre che li costrinsero a trasferirsi più volte. Michele
La scultura monumentale di Sileno con Bacco fanciullo di Jacopo del Duca.
La scultura monumentale di Sileno con Bacco fanciullo di Jacopo del Duca. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
I Soprannomi degli Artisti: seconda parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Il Canto degli Aretini.
In via di Ripoli 51, all’angolo (canto) con via Benedetto Accolti, zona Firenze sud, c’è il Canto degli Aretini, un piccolissimo spazio verde, recintato da una ringhiera e da aiuole, con al centro una colonna spezzata. Questi pochi metri quadrati,
Arcangela Paladini, la preferita di Cosimo II.
Rimessi al potere nel 1530, con il sostegno del Papa e dell’Imperatore, i Medici diventano duchi ereditari di Firenze, conquistano la Repubblica di Siena nel 1555 e nel 1569 assumono il titolo di Granduchi di Toscana. I Medici continuano la
Buona festa del Babbo. Il papà è per scimmiottatori.
Babbo, altro che papà e papà. Papà, in quasi tutta Italia si usa questa parola per indicare il genitore maschio, una delle prime parole pronunciate dai bambini quando iniziano a parlare. Orbene, papà l’è una parola di origine franzosa usata