Giuseppe Abbati Napoli 1836 Firenze 1868 Allievo del padre pittore, da giovane frequentò l’Accademia di Venezia fino al 1853. Tornato a Napoli si dedicò alla pittura di interni seguendo gli insegnamenti del padre e ottenendo un discreto successo. Dopo aver
Baccalà alla fiorentina, ma non ditelo ai livornesi.
Quello che sto per scrivere non fatelo leggere ai livornesi o si arrabbiano. Voi quando fate il baccalà alla livornese lo friggete il filetto? Se la risposta è si, allora state facendo il baccalà alla fiorentina dato che il baccalà
Sul calar della sera lungo l’argine delle Cascine.
Sul calar della sera lungo l’argine delle Cascine. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
La nascita delle Officine Galileo da Leopoldo de’ Medici al periodo di Firenze capitale.
Manifesto delle Officine Galileo L’origine delle Officine Galileo si inserisce nella tradizione fiorentina della costruzione di strumenti ottico/scientifici di misura e di precisione, tradizione che inizia con l’opera dello stesso Galileo Galilei e, ancor prima, di Leonardo da Vinci, fino
Infinocchiare.
Fin dalla prima metà del ‘400 nelle osterie e nelle locande solitamente si faceva assaggiare del finocchio ai clienti subito prima di portare in tavola un vino non di prima qualità. Secondo lo stesso criterio, quando venivano servite pietanze non
Storia dell’assedio: parte terza.
Tra i personaggi di spicco fiorentini nell’assedio di Firenze vi è sicuramente Francesco Ferrucci contrastato e osteggiato dall’altro comandante fiorentino Malatesta Baglioni. La storia ha poi posto il Malatesta colluso con il nemico. Francesco Ferrucci è un quarantunenne appassionato di
Gran Caffè e “Confettureria” Doney.
Così nasceva, nel 1823, uno dei locali più amati di tutta Firenze: un caffè con annessa pasticceria e “confettureria” il Gran Caffè Doney. Il signor Gasparo Doney, un nobile francese che dopo la sconfitta di Napoleone era caduto in disgrazia, venne allontanato
Firenze attraverso i Glicini del Giardino di Villa Bardini.
Firenze attraverso i Glicini del Giardino di Villa Bardini. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
Assedio di Firenze del 1530, fu tradimento o il Malatesta fece da capo espiatorio?
All’inizio dell’assedio i due schieramenti erano essenzialmente alla pari, non come numero, ma come potenza di attacco, considerando il fatto che i Fiorentini conoscevano bene il territorio, avevano le mura più fortificate d’Italia e non avevano lasciato sedi logistiche ai
Terzani, un fiorentino, una scelta oltre il materiale.
Tiziano Terzani è stato un giornalista e scrittore di nascita fiorentina, ma è anche uno di quei fiorentini che ha solcato il mondo ed ha appreso oltre le mura cittadine. Bere l’acqua del mondo (oltre quella del Porcellino) o ti
Il terribile amore dell’Andrea del Sarto.
Non sempre la devozione e l’amore per una persona sono corrisposti, talvolta il calore e l’affetto di uno trovano freddezza e ignoranza nell’altro. Spesso questa situazione è presente nei matrimoni e non solo negli odierni ma anche in quelli di
Farmacia Pitti. Le pasticche di Cefalo diventeranno introvabili?
Chi ama Amici Miei forse se l’è chiesto e magari non ha trovato una risposta. Dov’è la farmacia dove il conte Mascetti entra con la scusa di cercare le compresse di Cefalo e approfitta per telefonare alla Titti? Bene la