Quando si doveva procedere a lastricare una strada, nei tempi antichi, le pietre venivano tagliate a mano dagli scalpellini. Le pietre non venivano mai tagliate in modo da avere angoli retti, formavano sempre dei poligoni irregolari, ad angolo ottuso, di
Arare Umano Est: Recensione
Come sempre quando facciamo una recensione è per un articolista della nostra Rivista Fiorentina FlorenceCity; ed anche questa volta non fa eccezione, anche se questa è una recensione sulla fiducia. Infatti l’autore del libro, Riccardo Lupino, ha promesso che scriverà
Duca Alessandro l’immaginario processo.
Svolgimento delle indagini sull’omicidio del Duca Alessandro. Interrogatorio dei testimoni da parte del giudice, tutto riportato dal Cancelliere presente. PREAMBOLO PER CAPIRE L’ACCADUTO Mi chiamo Angiolo di Bembo calzolaio da Bologna, sono conosciuto anche con il nomignolo di “Anguilletto” per
La cintura di castità fiorentina
Konrad Kyeser è stato un ingegnere militare tedesco e autore, nel 1405, del “Bellifortis”, un trattato sulle macchine d’assedio dedicato, come era d’uso all’epoca, al re Roberto Wittelsbach di Germania e dei Romani. Il nostro autore operò alla corte di
Guido Targetti martire del fascismo: la sua ultima lettera
In molti conoscono la storia dei 5 martiri che furono fucilati il 22 marzo 1944 presso lo stadio Artemio Franchi di Firenze, ma per chi non la conoscesse la vicenda si svolse cosi: Il 6 marzo 1944 alcuni partigiani occuparono
Carezze a Cosimo I de’ Medici
Carezze a Cosimo I de’ Medici. (N.d.R. Oggi, sabato, vi arriva la NewsLetter che riassume gli articoli della settimana. Chi non è iscritto può iscriversi qui: NewsLetter FlorenceCity.) Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
Recensione: Chi era la Beatrice di Dante?
Marta Questa, a quattro mani con Alfredo Scanzani, ha scritto il libro “Chi era la Beatrice di Dante?” edito da Scribo. La notizia ci ha reso felici perchè un altro redattore della Rivista Fiorentina FlorenceCity ha realizzato un’opera letteraria sulla
A ogni santo la sua candela
L’interno delle grandi chiese è caratterizzato dalla presenza di diversi altari, ognuno dei quali è dedicato a un santo particolare e, a sua volta, ogni santo ha davanti a sé tutta una serie di candele accese che rappresentano le suppliche
Una macabra processione
Cammino per le strade di Firenze, all’alba, e mi capita di imbattermi in una delle macabre processioni che portano il condannato al patibolo. Il prigioniero era detenuto al Bargello, o forse al carcere delle Stinche, non so… però ho sentito
Cascine in tramonto
Cascine in tramonto. (N.d.R. Oggi, sabato, vi arriva la NewsLetter che riassume gli articoli della settimana. Chi non è iscritto può iscriversi qui: NewsLetter FlorenceCity.) Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
Il ponte di Rubaconte o Ponte alle Grazie
Prendeva il suo nome dal Podestà Rubaconte da Mandello, che lo fece costruire tra il 1235 e il 1237. Si trattava di una struttura a nove arcate, ed era il ponte più lungo e antico di Firenze, anche più di
Maremma maiala !
E’ un intercalare tipico toscano che fa diretto riferimento a una delle zone più affascinanti e selvagge della regione. Prima della sua bonifica infatti, la Maremma era terra di malaria, di lavoro stagionale malpagato, di briganti, di stenti e sofferenze,