…secondo Robert Davidsohn Nella sua famosa “Storia di Firenze”, cui lo studioso ottocentesco Davidsohn si era dedicato per buona parte della vita, l’autore scriveva che solo in tempi recenti si era riusciti a ricostruire il luogo dove era sorta la
Calzare a pennello.
Nell’antichità non erano molte le persone che si potevano permettere un bel paio di scarpe nuove o di stivaletti ai piedi. I lavori artigianali dei mastri calzaiuoli erano pressoché perfetti ma al tempo stesso risultavano cari e alla portata solo
Il diavolo del Giambologna
Un diavolo nel centro di Firenze? Un fiorentinaccio doc direbbe: “uno!? E son molti di più” riferendosi a tutte le persone che di cattiva azione fanno la giornata. Il diavolo a cui ci riferiamo è però ben visibile, in bronzeo
La boccaccia dei fiorentini, uno su tutti il Lachera.
E’ indubbio che i fiorentini son di battuta veloce, spesso improvvisata, qualche volta studiata, ma in un caso o nell’altro è sempre tagliente come un rasoio. Molte volte queste battute sono applicate alla politica, al potente di turno, al potere
Tanti Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo da FlorenceCity.it
Tutta la redazione di FlorenceCity augura Buon Natale e un felice anno nuovo 2017 a tutti i fiorentini e agli italiani tutti. Speriamo che sotto l’albero natalizio ci sia una maggiore coscienza per tutti noi, un maggior rispetto degli altri
Marasco, cantautore e menestrello: Teresina
Un altro omaggio a Marasco, cantautore menestrello fiorentino. La volta scorsa avevamo proposta la sua canzone “l’alluvione“, una versione umoristica della tragedia fiorentina, oggi “Teresina”, una donna di comprovata finezza ed educazione, sempre all’insegna del sarcasmo. Insomma un esempio da non
Una locanda come erano le locande.
Una volta nelle locande si mangiava molto spartanamente. Il cibo era spesso limitato nella scelta ma si trattava di ciò che il mercato offriva per la stagione, per la mattinata passata al mercato. Oggi si riesce ad ottenere tutto il
Il bue sul Duomo.
Tutti comprendono che le leggende spesso sono più interessanti delle verità ed è per questo che rimangono nella memoria di chi legge, ma non è detto che questa, sebbene indicata come leggenda, che non sia una storiella reale. Una di queste
Chiesa di San Remigio
Nella sede attuale della Chiesa di San Remigio vi era un edificio sempre chiamato San Remigio che fino al 1040 era un ospizio per i pellegrini francesi in viaggio verso Roma. La chiesa è stata edificata al posto dell’ospizio dal 1040 al
Una cornice medioevale per il Duomo.
Una cornice medioevale per il Duomo. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” curata da Marzio Somigli Heading ” The shot Fiorentino ” curated by Marzio Somigli Marzio Somigli
Marzocco
Il Marzocco è uno dei simboli della città di Firenze, anzi per essere precisi della Repubblica Fiorentina e rappresenta il simbolo del potere popolare. Questa bellissima e totemica statua di pietra serena è stata realizzata da Donatello per la visita a
Per un punto Martin perse la cappa.
Nel XVI secolo Martino era l’Abate del monastero di Asello in Toscana ed esibiva con orgoglio la “cappa”, il mantello che gli conferiva quella prestigiosa carica. Volendo abbellire la sua Abbazia, decise di apporre un’insegna di benvenuto sul portone principale.