Questa è una Rivista impostata in termini ludici, si parla di storia, di segreti, di leggende, di uomini importanti, di fatti strani, di immagini stupende, di tutto ciò che riguarda Firenze. Ogni tanto compaiono dei fuoriporta, cioè degli articoli che
Genesi: “E fu sera e fu mattina”.
Genesi: “E fu sera e fu mattina” Il grande orologio del Duomo di Firenze dedicato a Santa Maria del Fiore riporta le 24 ore della giornata sul quadrante e viene caricato la sera, perché come la Genesi ricorda con la
L’eremita e la sua torre (seconda parte).
(Seconda Parte – leggi prima parte) Prima che la costruzione delle scuderie reali e del viale dei colli, e successivamente la lottizzazione di epoca fascista del Bobolino, impedissero l’accesso alla collina che sale verso il Forte di Belvedere, all’esterno delle mura correva
LA VOCE DEL SILENZIO, AL CIMITERO DEGLI INGLESI DI FIRENZE
Un evento più unico che raro, un incontro al cimitero degli inglesi, il luogo che vediamo sempre dall’esterno e che mai abbiamo visto dall’interno. L’Associazione Culturale Marginalia presenta LA VOCE DEL SILENZIO, AL CIMITERO DEGLI INGLESI DI FIRENZE un incontro in
Il vincitore del 1°concorso della Rivista Fiorentina FlorenceCity.
Il concorso consisteva nel’individuare a quale parte di Firenze apparteneva la fotografia qua sotto. Non facile, ma qualcuno è riuscito a capirlo ed ha inviato, fra i tanti, il suo SMS. Per tutti coloro che non ci sono riusciti
BURLE TOSCANE: le Ciarle del Ciarleglio.
Nel panorama toscano ci sono degli autori che rappresentano Firenze e la Toscana come equivalente d’arte e bellezza, difficilmente escono da quest’ottica, un rapporto mecenate, artista, opera d’arte. Spesso non si rendono conto che la Toscana è quello che è
L’eremita e la sua torre (prima parte)
(Prima parte – leggi seconda parte) E’ noto che il tratto delle antiche mura che è sopravvissuto alle demolizioni di Firenze capitale è quello di oltrarno che va dalla porta S. Pier Gattolini – attuale porta Romana – alla porta
Antonio Meucci, fiorentino illustre.
Oggi se dici telefono sei un matusa, oggi si dice smartefone, almeno a Firenze, nel resto d’Italia si chiamano smartphone. Se ci pensate bene in 160 anni siamo passati dalla semplice trasmissione di una gracchiante voce attraverso un cavo ad
Notturno fiorentino.
Notturno fiorentino. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
La corsa dei cocchi.
Il 24 giugno, come tutti i fiorentini sanno, è il giorno in cui si festeggia S. Giovanni Battista (da non confondersi con l’omonimo evangelista), patrono della città fin da tempi remoti. Vuole tradizione che il Cristiano S. Giovanni soppiantasse il
Non stare più nella pelle.
Nelle sue “Satire” il poeta romano Orazio cita una delle favole di Fedro, nella quale una rana si era messa in testa di diventare grossa come un bue. Cominciò così a gonfiarsi d’acqua e, incoraggiata dai primi consistenti risultati, si
Caruso Pascoski di padre polacco.
Caruso Pascoski di padre polacco è uno dei migliori film di Francesco Nuti, film dove Nuti è attore ma anche regista, la sua quarta regia. Il film si svolge, ovviamente, a Firenze e rimane famosa la scena di Caruso ubriaco