Firenze durante il governo delle Arti, ebbe un periodo di prosperità economica. Essendo in pace con tutti, i mercanti, i nobili e il popolo grasso, facevano a gara ad arricchire le proprie dimore di statue, affreschi, quadri ecc. chiamavano i
I Soprannomi degli Artisti: quarta parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Scontro fra crocifissi e la nascita di un detto.
Talvolta essere un criticone può portare a bellissimi risultati, attenzione, questo non vale per tutti, ci deve essere di mezzo artisti di calibro e non vecchietti che osservano i lavori stradali. Nel caso in oggetto i due protagonisti sono nientemeno
Colonna dell’abbondanza, l’ombelico di Firenze.
La colonna dell’Abbondanza (detta anche colonna della Dovizia) è sita in piazza della Repubblica. Si tratta del punto dove le due strade principali romane si incontravano. Come sappiamo le due strade principali erano il cardo, cioè la strada che andava da nord
Marzocco
The Marzocco is one of the symbols of the city of Florence, or rather to be precise in the Florentine Republic was the symbol of the people’s power. This beautiful and totemic of sandstone statue was made by Donatello for
Marzocco
Il Marzocco è uno dei simboli della città di Firenze, anzi per essere precisi della Repubblica Fiorentina e rappresenta il simbolo del potere popolare. Questa bellissima e totemica statua di pietra serena è stata realizzata da Donatello per la visita a