Si tratta di un proverbio medievale che trae le sue origini nelle campagne toscane dove gli anziani, messaggeri di saggezza e tradizioni, dopo una dura vita di lavoro trascorrevano le loro giornate in una pigra inattività. Ma quando si avvertiva
Jacopo di Cione detto il Robiccia
Jacopo di Cione, detto Robiccia, è nato a Firenze nel quartiere di Santa Maria Novella nel 1325 da una famiglia di artisti, primo tra tutti il fratello Andrea di Cione detto l’Orcagna (da non confondere con Andrea di Cioni detto
Angiolino Salani detto Salano e Adriano Salani
Alla metà dell’Ottocento, tra le vecchie famiglie d’Oltrarno che campavano con poche risorse, molto lavoro e molte speranze, c’erano i Salani, rappresentati da quattro fratelli: Angiolino, Baldassarre, Adriano ed Eugenio, figli del fruttaiolo Giuseppe, di Via dei Serragli. I quattro
Tirare il calzino
In Toscana è tuttora in uso l’antica pratica di seppellire i morti senza le scarpe. Si tratta di una tradizione del mondo contadino dove si usavano prevalentemente gli zoccoli, molto più economici, e al momento della tumulazione per evitare di
Tanto tuonò che piovve
La leggenda narra che Socrate abbia commentato con un sarcastico “tanto tuonò che piovve!” il fatto che sua moglie Santippe gli avesse rovesciato addosso dalla finestra una secchiata di acqua fredda al culmine di un furioso litigio. Socrate non aveva
Senza lilleri ‘un si lallera.
Il termine “lillero” è onomatopeico e rappresenta una deformazione, secondo la tipica consuetudine fiorentina, della parola “lire”. Il verbo “lallera” è invece un divertente nuovo costrutto per creare una sonorità che faccia rima con lillero. La frase completa “senza lilleri
Reggere il moccolo.
“Callis Mala” era una delle strade più importanti del castrum romano che formava la prima cerchia di mura fiorentina ed è rimasta importante anche nei secoli successivi, con il nome di “Calimala”, in quanto rappresentava la principale via di uscita
I giorni della merla.
(NdR) Per Cittadini di ex città fortificate fuoriporta significa abbandonare la città per una escursione nei dintorni della città stessa. Un significato adatto a questa categoria di articoli che parlano di qualcosa che esula da Firenze. Un’altra città o un’altro argomento, qualcosa
Scontro fra crocifissi e la nascita di un detto.
Talvolta essere un criticone può portare a bellissimi risultati, attenzione, questo non vale per tutti, ci deve essere di mezzo artisti di calibro e non vecchietti che osservano i lavori stradali. Nel caso in oggetto i due protagonisti sono nientemeno
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.
E’ un’espressione proverbiale contadina che si perde nella notte dei tempi. L’origine è dubbia ma appare piuttosto attendibile l’ipotesi secondo la quale il lardo, considerato un alimento semplice e povero, ideale per i lavori più faticosi dato il grande sostegno
O mangiar questa minestra o saltar dalla finestra
L’origine del termine “minestra” deriva dall’italiano antico “minestrare” vale a dire servire, porgere, somministrare i cibi a tavola. Nell’antica Roma colui che serviva i cibi durante i pasti era il “minister”, il servo (dal latino “minus”, l’inferiore, il meno elevato),