Nel XVI secolo Martino era l’Abate del monastero di Asello in Toscana ed esibiva con orgoglio la “cappa”, il mantello che gli conferiva quella prestigiosa carica. Volendo abbellire la sua Abbazia, decise di apporre un’insegna di benvenuto sul portone principale.
Essere ridotti al lumicino e la chiesa di San Martino al Vescovo
In Piazza San Martino c’è una piccola chiesetta, un oratorio chiamato San Martino al Vescovo. Sembra risalga al X secolo e qualcuno sostiene che è il luogo dove Dante e Gemma Donati si sono sposati. Potrebbe corrispondere alla verità dato
Non avere sale in zucca
Fin dai tempi antichi il sale è sempre stato carico di simbologie. I Greci lo usavano nei riti sacrificali mentre i Romani lo consideravano come simbolo di sterilità e lo spargevano sulle rovine delle città sconfitte affinché in quei luoghi
CAPITARE A FAGIOLO
Le frasi del tipo “capitare a fagiolo”, “andare a fagiolo” o “cascare a fagiolo” hanno tutte come comune denominatore il termine “fagiolo” che in questi casi assume i significati di: a proposito, al momento giusto, nel punto esatto. Queste espressioni
O mangiar questa minestra o saltar dalla finestra
L’origine del termine “minestra” deriva dall’italiano antico “minestrare” vale a dire servire, porgere, somministrare i cibi a tavola. Nell’antica Roma colui che serviva i cibi durante i pasti era il “minister”, il servo (dal latino “minus”, l’inferiore, il meno elevato),
Questo tempo fa culaia…
Questo detto fiorentino non è proprio elegante. In pratica significa che le nuvole gonfie e nere stanno per promettere una cascata di pioggia. Da cosa nasce il detto? Dalla pratica di far frollare la cacciagione. Quando veniva appeso un uccello