Il proverbio trae le sue origini dall’antica abitudine di esaminare la dentizione del cavallo per stabilirne l’età e quindi anche il suo valore. Un destriero giovane infatti aveva una valutazione maggiore di uno più vecchio. Possedere un cavallo era dunque
Agli zoppi grucciate!
Il termine “gruccia” deriva dal latino “crux”, croce, e anticamente indicava un bastone ricurvo a forma appunto di croce di cui si servivano gli zoppi. Oggi corrisponde al moderno “stampella”.L’espressione proverbiale “agli zoppi grucciate!” vuole sottolineare l’accanirsi di sfortuna e
Tirati su le ciocce
Nello stretto gergo fiorentino le “ciocce” sono le mammelle delle donne e anche questo originale modo di dire si è diffuso prevalentemente tra il popolo dei mercati e delle botteghe della città.L’adagio “tirarsi su le ciocce” si riferisce in particolare
La ragazza dalle belle ciglia, tutti la vogliono e nessuno la piglia.
Si legge in un sonetto dei Canti Popolari Toscani: “O ragazzina dalle belle ciglia, ognun che passa a un angiolo v’agguaglia, vi voglion tutti ma nessun vi piglia”.Il proverbio si riferisce a tutte quelle ragazze particolarmente belle, ma così belle
A ogni santo la sua candela
L’interno delle grandi chiese è caratterizzato dalla presenza di diversi altari, ognuno dei quali è dedicato a un santo particolare e, a sua volta, ogni santo ha davanti a sé tutta una serie di candele accese che rappresentano le suppliche
A tutto spiano
La chiesa di Orsanmichele a Firenze, l’antica San Michele in Orto, era in origine una loggia di mercatanzia poi in seguito innalzata di due piani e adattata a deposito del grano della Repubblica Fiorentina.Il Magistrato dell’Abbondanza era l’autorità preposta all’assegnazione
Tiro mancino
“Giocare un tiro mancino” è una frase che viene usata per indicare chi compie un’azione dannosa, spiacevole, scorretta, a volte a tradimento, in genere per trarne un vantaggio personale e che coglie del tutto impreparato chi la riceve.In questo caso
Calma e gesso
Nel gioco del biliardo, quando un giocatore deve effettuare un tiro particolarmente difficile prende tempo per valutare la situazione e intanto strofina con il gesso la punta di cuoio della sua stecca per permettere un migliore attrito sulle biglie.Questo particolare
Il Popone
Il popone è il termine prettamente toscano con cui viene comunemente chiamato il melone. La parola deriva dal latino “pepo, peponis”, in volgare “peponem”, e pare si sia diffusa in Toscana fin dai tempi delle “centuriazioni” romane, gli appezzamenti di
Culo e camicia
Nell’antichità l’uso delle mutande non era troppo diffuso. Si usavano infatti ampie e lunghe camicie che arrivavano fino al ginocchio e che restavano a diretto contatto con le parti intime. In altre parole il culo e la camicia formavano un
Dormire sugli allori
L’alloro (laurus nobilis) è da sempre considerata una pianta sacra e simboleggia la sapienza e la gloria.Per questo motivo nell’antica Grecia con le fronde di alloro si premiavano i vincitori delle gare di Olimpia e i grandi poeti, a Roma
Chi non fa non falla
Si tratta di un antico adagio delle campagne toscane, tramandato di padre in figlio, o meglio, di nonno in nipote nelle lunghe e fredde serate trascorse davanti al camino.In genere questa era la tagliente risposta diretta a chi era solito