Se prendiamo alla lettera questo modo di dire, ormai diffuso nella lingua italiana, ci accorgiamo che l’origine deriva proprio dal fatto che è materialmente impossibile fare un buco nell’acqua proprio a causa della forza di gravità che tende sempre e
Meglio soli che male accompagnati
Mentre i latini ammonivano “Fecit iter longum, comitem qui litui ineptum”, non finisce mai il viaggio di chi ha come compagno un buono a nulla, i nostri avi dicevano con saggezza: “meglio dolersi per propria solitudine, piuttosto che patir per
A scatafascio
L’aforisma deriva direttamente dalla parola “catafascio” che a sua volta trae origine dall’unione del greco “katà” (contro) e dal latino “fascis” (affastellare, alla rinfusa).Nel XV secolo nasce la variante popolare “a scatafascio” per significare qualcosa o una situazione che è
Te un tu n’hai voce in capitolo!!!
Forse qualcuno di voi ha notato che nelle Sale Capitolari dei vari conventi, ai lati della porta di ingresso, sono sempre presenti due grandi finestre. Si possono vedere ovunque, a San Marco, a Santa Maria Novella, a Santo Spirito, a
Lo sai che t’hai una bella cera…
Lo avremo sentito dire milioni di volte… Da cosa deriva questo modo di dire? Per la festa di San Giovanni Battista in Duomo venivano portati dei bellissimi ceri. Vasari ne parla nelle Vite: “Dipingevasi questi ceri in varie fantasie; onde
A bizzeffe
Sono due le probabili origini che hanno fatto nascere questo modo di dire.La prima è quella più classica, seguita da studiosi e ricercatori del lessico: il termine “bizzeffe” sarebbe derivato dal latino “bis effe”, due volte effe, rifacendosi ai magistrati
Dare i numeri
La Smorfia è il libro che viene usato per interpretare i sogni e per trarne i “numeri” corrispondenti da giocare al Lotto. Legata indissolubilmente alla città di Napoli, la Smorfia ne rappresenta un profondo vincolo storico e culturale.Nel sogno, ogni
Bando alle ciance
Nel vernacolo toscano le “ciance” sono le chiacchere banali e inconsistenti, le stupide frottole che si raccontano tanto per passare il tempo, mentre “bando” deriva dal verbo bandire, nel senso di vietare, cacciare, allontanare.Con l’espressione “bando alle ciance” si vuole
E’ un bailame!
Il termine “bailame” deriva dalla parola turca “bayram” che indica la più grande festa religiosa musulmana che giunge al termine del Ramadan.Per la sua importanza il Bayram prevede una grande affluenza corale di persone che festeggiano l’evento in modo chiassoso
Chi non ha testa abbia gambe
In questo adagio, per “avere testa” si intende essere provvisto di memoria, avere accortezza, fare attenzione. Si usa quando non si vuole affrontare una situazione in maniera diretta e concreta oppure quando non siamo stati sufficientemente saggi e abbiamo commesso
Quatto quatto
Sia il Boccaccio che Dante Alighieri hanno citato questa locuzione nelle loro opere. Il termine “quatto” deriva dal latino “coactus” (raccolto, accucciato, costretto) e di norma viene ripetuto due volte per ribadirne il concetto.Dunque la locuzione “quatto quatto” assume il
Lemme lemme
Dal latino “sollemne”, che richiama un’andatura lenta, a passi ritmati, proprio come quella delle cerimonie solenni. Anche in questo caso abitualmente il termine “lemme” viene ripetuto due volte per rafforzarne il significato.Con l’espressione “lemme lemme” si vuole esprimere il concetto