Gli spinaci a Firenze giocano un ruolo non indifferente come verdura inserita in una ricetta, un ruolo come componente principale e non secondario, l’in zimino ne è testimone, ma non solo, esiste un piatto semplice ma estremamente gustoso che è
La Carabaccia, ovvero la zuppa di cipolle.
A Firenze la cipolla è sempre stato un ortaggio molto apprezzato sia in termini di gusto e quindi nel suo uso culinario, sia in termini medicinali date le proprietà benefiche possedute. E’ indubbio che le cipolle siano ottime come diuretico,
Il peposo dell’Impruneta, gusto per duri!
Gli operai che lavoravano ai forni (fornacini) nella produzione del cotto non erano certo persone abbienti, anzi, al lavoro duro non corrispondeva certo un salario alto. Approvvigionarsi di proteine era quindi difficile dato il costo della carne. Spesso il denaro
Ic Che Thai, cucina Thailandese.
Fino a una trentina d’anni fa a Firenze se volevi mangiare asiatico non potevi che rivolgerti a dei ristoranti cinesi. Basso costo e porzioni abbondanti. Poi è venuta la moda del giapponese e dati i pochi ristoranti giapponesi, di solito
Trippa alla fiorentina
Sembra incredibile ma la maggior parte dei piatti tipici ha sempre un’origine povera. Un peccato poi che taluni ingredienti diventino di difficile reperibilità, come si è visto per il cibreo, altri per fortuna si trovano ancora ma spesso da poveri
Cibreo, se si trovano gli ingredienti!
Questo antico piatto della cucina fiorentina è praticamente impossibile da mangiarsi oggi. Come ho evidenziato in altri articoli sulla cucina spesso i piatti tradizionali di origine povera diventano oggetti di culto e da poveri si ritrovano protagonisti, spesso anche nei