Le forze ghibelline pronte all’attacco, erano così schierate: Riserva al comando di Guido Novello Guidi 150 cavalieri e alcuni fanti, tenuti nascosti dietro la chiesa di Certomondo, 300 “feditori” a cavallo, cavalleria composta da 350 uomini d’arme, fanteria al comando
Battaglia di Montaperti – Fine dell’egemonia Ghibellina in Toscana
La supremazia regionale nel campo politico e mercantile ha avuto, nel corso dei secoli, vari protagonisti. Ma fra tutte le Repubbliche della Toscana sono state Firenze e Siena che si sono combattute per poter emergere economicamente e politicamente sulla regione.