Le donne fiorentine sono bellissime. Hanno sempre rappresentato la tipica bellezza italiana. Ma sono anche ricordate per il loro carattere forte, sia nel difendere il loro uomo, la famiglia, sia nel comandare e governare. La pudica Gualdrada rifiutò di farsi
La Famiglia Acciaiuoli
Ricchissima famiglia fiorentina costruttrice della Certosa fiorentina. In torno all’anno Mille, il capostipite Guigliarallo, si dice arrivato da Brescia in fuga dalle faide fra le due fazioni sempre in guerra tra loro. Parteggiando per i Guelfi e desideroso di vivere
Un caso di morte apparente: Pancrazio Malespini
Pancrazio Malespini apparteneva alla antica e nobile famiglia dei Marchesi Malespini. Famiglia che ha dato i natali anche al diarista Ricordano Malespini, molto potente nel milleduecento, di parte Guelfa contro i suoi nemici dichiarati i Ghibellini Uberti. Nel secolo XV,
Gemma Donati
La moglie invisibile del Vate Dante Alighieri Gemma Donati nacque a Firenze forse nel 1265 dal Notaio Ser Manetto dei Donati nel popolo di San Martino del Vescovo, nella nobile famiglia dei Donati. Era cugina di terzo grado di Corso,
Risveglio di Firenze
Negli anni 30 del ‘900, Firenze torna capitale della cultura. Quando nel 1870 fu compiuta l’Unità d’Italia, la capitale del nuovo stato venne spostata a Roma, come progettato dal Re Vittorio Emanuele II e dal Primo Ministro Camillo Conte di
Luisa Strozzi
La nobildonna e le altre che rifiutarono le avances del Duca Alessandro de’ Medici. Tutti in Firenze sapevano della potenza amatoriale del Duca Alessandro. Benché sposato con Margherita d’Asburgo, figlia dell’Imperatore Carlo V, non disdegnava concupire altre donne per soddisfare
Arte dei Corazai e spadai
Gli armorari chiamati anche armieri e corazzai, erano fabbricanti di armature e di tutte le armi bianche per difesa passiva (scudi ed elmi), mentre l’armaiolo produceva armi da offesa. L’armaiolo è da sempre il fabbricante e il riparatore di tutti i tipi
La moda a Firenze e le leggi Suntuarie
Fino dai tempi più antichi, fu necessario emanare delle leggio suntuarie per evitare di mettersi in mostra per ostentare la propria opulenza e ricchezza. Lo fecero i Greci i Romani, e Carlo Magno, che rifuggiva dal mettersi in mostra, previlegiando
Arte dei Legnaioli
Con gli Ordinamenti di Giustizia si procedette al riordino di tutte le Arti. Alle Maggiori venne concesso di darsi uno Statuto, Gonfalone, Santo Patrono protettore, e una sede. Tutto ciò in base alle caratteristiche del lavoro svolto. Questa operazione interessò
Arte dei Correggiai
A questa corporazione erano iscritti tutti gli artigiani fabbricanti di: cinghie, scudi, cinture, valigie, selle, basti, briglie e finimenti per cavalli, turcassi (contenitori per frecce ed archi), fiaschette (contenitori di polvere o palle di piombo per armi da fuoco), foderi
Pedro Petrone Schiavone “L’artillero”
Racconto sul primo Bomber della Fiorentina. Il Marchese Luigi Ridolfi Vaj da Verrazzano fu il fondatore della squadra di calcio Fiorentina. Riuscì ad unire le due maggiori squadre calcistiche della città: La Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas e il Club Sportivo
Arte dei Linaioli e Rigattieri
L’Arte dei Rigattieri era una Corporazione molto antica e fiorente. Si occupava del commercio di vestimenti e masserizie usate. I Linaioli in seguito si uniranno nel 1291, pur mantenendo una loro autonomia amministrativa con un Console ed una sede propria.