Il guscio un ristorante nel cuore di San Frediano in via Dell’orto 49/A a Firenze. Nel caso decidiate di mangiare una cucina tipica fiorentina, allargata al massimo ai confini toscani, però rielaborata secondo necessita e con gusto, fatta per i
Palazzo Grifoni e la finestra sempre aperta
Uno dei segreti di Firenze riguarda palazzo Grifoni, oggi Palazzo Budini-Gattai, o meglio una finestra di questo palazzo sito in Piazza Santissima Annunziata. Come potete vedere dalla mappa Palazzo Grifoni è il palazzo che fa angolo fra via dei Servi
I 470 anni del Giardino dei Semplici
“Troverai di più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le pietre ti insegneranno ciò che non si può imparare da maestri.” (San Bernardo) Forse non tutti conoscono il Giardino dei Semplici a Firenze e considerando la direzione intrapresa
Toni, una parola tutta fiorentina
Oggi forse meno, ma quando eravamo ragazzi (parlo dei nati fra il 40 e l’80) abbiamo sentito 1000 volte la mamma gridarci dietro uscendo per andare a scuola; “che t’e lo se’ messo i’ toni che oggi t’hai ginnastica!” I’ toni, e
FlorenceCity ovvero la Città di Firenze
FlorenceCity Aver bevuto l’acqua del Porcellino Quale può essere una descrizione di Firenze che le renda giustizia, nessuna credo; quale descrizione potrebbe essere usata per descrivere i fiorentini, tutte credo. Ecco, Firenze è tutto perchè i fiorentini sono il suo
Tutti gli UFO sopra Firenze dalla guerra ad oggi: 1978 prima parte
Ci credete? Non ci credete? Poco importa. Il fenomeno ufologico è vecchio quanto il mondo. Gli avvistamenti, reali, finti, “costruiti” nel mondo sono innumerevoli e su Firenze e provincia non mancano. Questa è un piccola rubrica per citare gli avvistamenti
Per chi abita in… via delle Brache.
Per chi abita in… Via delle Brache è un passaggio stretto che unisce via de’Neri con piazza de’Peruzzi. L’Etimologia di questo nome, piuttosto strano per una via, non è ancora certa, anzi esistono più spiegazioni. Una farebbe derivare tale nome
Senza lilleri ‘un si lallera.
Il termine “lillero” è onomatopeico e rappresenta una deformazione, secondo la tipica consuetudine fiorentina, della parola “lire”. Il verbo “lallera” è invece un divertente nuovo costrutto per creare una sonorità che faccia rima con lillero. La frase completa “senza lilleri