Questo antico piatto della cucina fiorentina è praticamente impossibile da mangiarsi oggi. Come ho evidenziato in altri articoli sulla cucina spesso i piatti tradizionali di origine povera diventano oggetti di culto e da poveri si ritrovano protagonisti, spesso anche nei
Troppa grazia Sant’Antonio !
Antonio Pierozzi divenne Vescovo di Firenze intorno alla metà del quindicesimo secolo dopo aver fondato, tra l’altro, il Convento di San Marco e l’associazione dei Bonomini di San Martino. Amatissimo dal popolo fiorentino, era meglio conosciuto col nome di Antonino
Gli Adagi, una serata con Franco Ciarleglio
Franco Ciarleglio rappresenta in Firenze un’anima illustre, una di quelle persone che riescono a portarti indietro nel tempo attraverso la parola o la penna. Non è una dote comune, non occorre solo la conoscenza dei fatti, ma anche quella passione
I’ brindellone.
All’inizio era il Fuoco Santo. Una distribuzione della fiamma nella notte del sabato Santo. Il Fuoco Santo era conservato dalla famiglia che lo aveva portato dalla Terra Santa, dal Santo Sepolcro, la famiglia Pazzi tramite Pazzino dei Pazzi nel 1096.
Favole Fiorentine: La statua di Marte.
(NdR) Queste favole scritte da Francesco Manetti hanno come recapito un pubblico giovanile, ma sono sicuro non saranno disdegnate da lettori più maturi. Si tratta di tre favole che hanno come protagonisti Lapo & Baldo due ragazzi che vivono le loro
Associazione Marginalia una visita teatralizzata al museo Bellini
Abbiamo avuto modo di parlare del Museo Bellini in altre occasioni, per esempio quando abbiamo raccontato “Il segreto del braciere romano” o quando abbiamo partecipato ad una “visita nel novembre del 2016“. L’associazione Maginalia è riuscita ad organizzare una nuova
San Giovanni non vuole inganni.
L’Arte del Cambio era una delle sette Arti Maggiori a Firenze. Il lavoro dei Mercanti del Cambio, gli attuali banchieri, si divideva in due attività: il “cambio” e il “presto”. Il Presto consisteva nel prestito di somme di denaro da
Pasticceria Stefania e la schiacciata alla fiorentina.
Le pasticcerie a Firenze sono molte e molte di queste sono ottime. Cercheremo di impegnarci per provarne il più possibile e raccontarvi le migliori. 🙂 Una di queste, che ho sempre frequentato quando abitavo in zona stadio, era la Pasticceria
Favole Fiorentine: L’oggetto misterioso.
(NdR) Queste favole scritte da Francesco Manetti hanno come recapito un pubblico giovanile, ma sono sicuro non saranno disdegnate da lettori più maturi. Si tratta di tre favole che hanno come protagonisti Lapo & Baldo due ragazzi che vivono le loro
Torre della Pagliazza, fra carcerati e fantasmi.
La Torre della Pagliazza si trova a pochi passi dal Duomo in Piazza di Sant’Elisabetta ed è un edificio fra i più antichi di Firenze. Non solo ha una forma circolare poco caratteristica ma racchiude una storia di sofferenza e forse anche
Associazione Marginalia presenta: il Museo degli Innocenti
“Firenze e la Toscana sono sempre stati un passo avanti; per secoli e secoli da questa piccola cittadina sono partiti innumerevoli esempi in campo politico, artistico, economico. Inutile vergare elenchi, troppo lunghi, basta ricordare la Repubblica Fiorentina, l’abolizione della pena
I quartieri fiorentini.
La nascita di Firenze non è certa, c’è chi la riferisce ad un indipendente nucleo etrusco alle pendici di Fiesole, esteso fino alla riva dell’Affrico e fino all’Arno, come sostiene Davidsohn e c’è chi la considera Firenze solo dopo l’insediamento romano