Sulle pendici della collina di Montughi un’elegante villa con parco: siamo su via Vittorio Emanuele II poco prima di via Trieste e dopo via Stibbert, nome dell’omonimo museo con un parco che confina con quello della cosiddetta villa Fabbricotti la
Una storia di morte e amore per Ginevra degli Almieri.
Il matrimonio combinato sembra un antico ricordo ma nella realtà esiste ancora. Le famiglie si mettono d’accordo per unire i loro figli in un matrimonio conveniente per entrambi e si caratterizza per il consenso dato dai figli stessi. Il matrimonio
La fontana traslocata!
Che cosa c’entra, chiederete voi, un palazzo di FIRENZE con una fontana di PALERMO? L’altro giorno visitando il GIARDINO DEI SEMPLICI, arrivato nella parte vicina a Palazzo Capponi, vedendo sopra la serra del giardino la parte superiore del Palazzo San
Inserita la molla fatta l’invenzione: oriolo del Brunelleschi.
L’orologio, quello strano mezzo con cui ci ostiniamo a misurare il tempo è invenzione di lunga data. Prima abbiamo usato le meridiane, poi le clessidre, poi orologi a pendolo sino a che un signore di nome Filippo Brunelleschi non introdusse una
Lo zuccotto un dolce fiorentino nato dentro un elmo.
Tempo fa parlammo dei crostini di fegatini e affermai categoricamente che un ristorante fiorentino che non ha i crostini toscani nel menù è un finto ristorante toscano, ecco, la stessa cosa andrebbe detta per lo zuccotto fiorentino, quello vero però. Nella
Tributo ad Amici miei: l’ultima zingarata
Per i fiorentini Amici Miei è un film cult, uno stato in essere della personalità fiorentina. In questo articolo ne ho parlato sommariamente ed ho inserito il primo film della trilogia. Amici Miei: l’anima fiorentina. L’attaccamento a questa pellicola è cosi
La Casa Artigiana dell’Orafo. …la passione e l’amore per gli antichi mestieri fiorentini.
(N.d.R) Oggi ricevo una mail, leggendola ho avuto un groppo in gola, ho visto lo spirito artigiano di Firenze nelle parole che leggevo, mi sono sentito rapito da chi ancora oggi combatte contro la standardizzazione della fabbrica a fronte della
Rodolfo Siviero il detective dell’arte.
Solitamente si ricorda un’opera d’arte o il suo creatore, l’artista, ma mai si ricorda chi quell’opera l’ha salvata. Esiste un personaggio di nascita pisana ma naturalizzato a Firenze che ha fatto del recupero di opere d’arte lo scopo della della sua
Sassetti – Da un rifiuto ricevuto, due capolavori.
Francesco Sassetti, colui che voleva rappresentare la storia di San Francesco, suo santo patrono, nella chiesa più importante dell’ordine domenicano. Francesco Sassetti (1421-1490), banchiere di fiducia di Lorenzo il Magnifico subentrò nel patronato della Cappella del coro di Santa Maria
Pier Capponi pronto a suonar le nostre campane.
Pier Capponi, Gonfaloniere di giustizia di Firenze, con la delegazione fiorentina. in fronte al conquistatore Re di Francia, Carlo VIII. Due uomini che fronteggiandosi stanno parlando delle sorti di Firenze. Carlo VIII arrogante, pieno di se grazie alle suo imponente
Come nasce il colore VIOLA.
Piazzetta de’ Rucellai si trova proprio a metà di Via della Vigna Nuova, dove sorge il famoso Palazzo Rucellai ideato da Leon Battista Alberti ed iniziato da Bernardo Rossellino nel 1446. I componenti di questa casata erano iscritti sia all’Arte
Skuzi, dofe esere casa ti Dante?
Difficile scrivere la pronuncia di un tedesco che parla italiano, quindi immaginate la giusta pronuncia leggendo. Quello che vi racconto è una storia vera, successa nel cuore di San Frediano, in Piazza Tasso. Il protagonista è un falegname, il Sodi