Il modo di dire “ANDARE AI TETTI ROSSI” fa riferimento al colore delle tegole degli edifici e, nel gergo fiorentino, espressioni come «smettila, o tu mi mandi a’ tetti rossi!» stanno ad indicare al nostro interlocutore che ci sta, appunto,
La mia Città, in vendita per beneficenza.
Il video qua sotto è stato realizzato a gratisse da fiorentini che hanno donato tempo e e abilità per una buona causa, il progetto “Osteopatia e Neuroscienze” dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. La realizzazione risale al 2014 ma rinnovare non
La colonna della Giustizia e la storia dei furti a Ponte Vecchio.
La colonna della Giustizia si trova in piazza Santa Trinita ed è la più alta e la più bella delle colonne cittadine. Fu donata da papa Pio IV a Cosimo I e proviene dalla natatio (la piscina monumentale) dalle terme
Costantino Davanzati e la “tosatura” dei fiorini.
La storia di Firenze ricorda la vita disgraziata, e la fine miseranda, di Costantino Davanzati, nato di famiglia ricchissima e potente e ciononostante riuscito un fior di delinquente e di farabutto. La famiglia Davanzati è certamente più nota oggi per
Festa della Toscana.
La festa della Toscana è una festa di recente introduzione, approvata nel 2000 dal Consiglio Regionale della Toscana e celebrata il 30 novembre per essere un omaggio ai valori quali la Libertà (che dovrebbe essere scritta maiuscola), la giustizia e la
Darsi una mossa.
Nel gergo medievale con il temine “mossa” si intendeva la “partenza” del Palio dei cavalli, sia che si trattasse di un “palio alla lunga “ (da porta a porta, attraversando tutta la città) che di un “palio alla tonda” (gareggiando
Zuccherini di Firenzuola, un biscotto anche natalizio!
Gli zuccherini sono dei biscotti di tradizione campagnola/montanara, sembra infatti che tradizionalmente si ritrovino da Firenze a Bologna fino a Modena, mantenendo lo stesso nome ma trasformandosi in dimensione e foggia. Nell’area fiorentina gli zuccherini sono un dolcetto, biscotto, caratteristico
Maratona fiorentina, 34esima edizione!
Anche quest’anno il 26 novembre si svolgerà la maratona fiorentina, la 34esina edizione, un evento che richiama migliaia di persone da tutto il mondo. Ci sono stranieri che vengono apposta in queste giornate per poter correre fra le strade fiorentine.
Leonardo da Vinci, parte seconda.
Parte Prima Il più famoso “esperimento” di Leonardo venne messo in opera quando da Ludovico il Moro ricevette l’incarico di dipingere, su una parete del refettorio del convento annesso alla basilica di Santa Maria delle Grazie, un affresco dell’Ultima cena.
La torre delle Castagne e il ballottaggio.
Nel 1038 l’Imperatore Corrado II fece edificare e regalò ai monaci benedettini della vicina Badia Fiorentina una torre a scopo difensivo. Questa torre è arrivata sino a noi e non solo è esempio della bellezza costruttiva di quasi 1000 anni
Leonardo da Vinci, parte prima.
Leonardo di ser Piero da Vinci (Vinci, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519) era figlio illegittimo di Piero, rispettato notaio ben introdotto negli ambienti fiorentini (poteva annoverare anche i Medici tra i suoi clienti). La madre era, secondo
Gli scherzi di Buffalmacco.
Come in tutte le categorie di persone, anche tra gli artisti vi sono sempre stati dei burloni. Nella Firenze del ‘300 ve ne fu uno in particolare, un pittore soprattutto di tabernacoli, che passava più tempo a burlarsi del prossimo