NdR: Fra i personaggi legati a Firenze vogliamo ricordare Renzo Tarabusi che vide la luce a Firenze il primo luglio del 1906 e che in questo 2018 registra il 50esimo dalla scomparsa. Abbiamo chiesto a sua figlia Donata Tarabusi di
Il diavolo nello specchio, storia di una conversione: Villana de’ Botti.
Nella famiglia di Andrea di Messer Lapo de’ Botti, agiato mercante fiorentino, nel 1332 nacque una bambina cui venne dato il nome di Villana. Villana era una ragazzina timida, la figlia prediletta e viziata di Andrea; era molto bella e
Le fontane del Cacciucco.
Un grande amore di Ferdinando I è stata Livorno, boni non bofonchiate, parlo di Firenze non di Livorno, ma questo cappello necessita. Dicevo, Ferdinando I era un estimatore di Livorno e sulla scia del grande impegno dei suoi predecessori che
I font fiorentini.
Marzo 2018: in una fredda mattinata viene presentata, nella sala del Verrocchio del palazzo del Bargello, la nuova immagina grafica elaborata per i “musei del Bargello”, uno dei raggruppamenti di musei nati dopo lo scioglimento del “Polo museale fiorentino” voluto
Quaresimali, biscotti fiorentini per il periodo di magro.
Se esiste un solo fiorentino che non ha messo in fila i quaresimali per scrivere il suo nome alzi la mano! Chi di noi non ha giocato e gustato i quaresimali? Nessuno, il biscotto fiorentino nato con buone probabilità presso
Dittatura: Aldous Leonard Huxley.
Parole Massime Dittatura: Aldous Leonard Huxley La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la
Pala Pucci un Pontormo poco conosciuto e anche mal illuminato.
Firenze è talmente ricca di opere d’arte che può permettersi di lasciarne a bizzeffe nei sotterranei vari, gli Uffizi sembra che ne abbiano oltre le 2000 stipate da basso, non solo, può permettersi di “disperderle” in ogni dove per la
Calcio storico fiorentino.
(NdR: Cogliamo l’occasione della pubblicazione dell’articolo dell’amico Riccardo per ricordare che a breve si svolgerà l’edizione 2018 del calcio storico fiorentino. Il sorteggio 2018 vede nella prima semifinale il 9 giugno gli Azzuri di Santa Croce contro i Rossi di Santa Maria Novella. Nella seconda
Per chi abita in… via Giuseppe Abbati.
Giuseppe Abbati Napoli 1836 Firenze 1868 Allievo del padre pittore, da giovane frequentò l’Accademia di Venezia fino al 1853. Tornato a Napoli si dedicò alla pittura di interni seguendo gli insegnamenti del padre e ottenendo un discreto successo. Dopo aver
Baccalà alla fiorentina, ma non ditelo ai livornesi.
Quello che sto per scrivere non fatelo leggere ai livornesi o si arrabbiano. Voi quando fate il baccalà alla livornese lo friggete il filetto? Se la risposta è si, allora state facendo il baccalà alla fiorentina dato che il baccalà
Storia dell’assedio: parte terza.
Tra i personaggi di spicco fiorentini nell’assedio di Firenze vi è sicuramente Francesco Ferrucci contrastato e osteggiato dall’altro comandante fiorentino Malatesta Baglioni. La storia ha poi posto il Malatesta colluso con il nemico. Francesco Ferrucci è un quarantunenne appassionato di
Gran Caffè e “Confettureria” Doney.
Così nasceva, nel 1823, uno dei locali più amati di tutta Firenze: un caffè con annessa pasticceria e “confettureria” il Gran Caffè Doney. Il signor Gasparo Doney, un nobile francese che dopo la sconfitta di Napoleone era caduto in disgrazia, venne allontanato