Questa che vi racconto stavolta è una vecchia leggenda, che, chissà, magari nasconde un fondo di verità! Il Vicolo dell’Oro, questa stradina nascosta tra le case di Borgo Santi Apostoli, arriva, parallela ad altre viuzze, sul Lungarno Acciaioli, da dove
Intervista a Lorenzo Andreaggi.
Lorenzo Andreaggi è un giovane fiorentino che sin da ragazzino ha scelto un mondo impegnativo dove esprimersi, quello dell’arte. Oggi i suoi percorsi sono gli stessi di allora, la recitazione, il canto e soprattutto la regia. La sua produzione si fonde
Gli Uberti, niente doveva restare.
Parlando di Firenze è ovvio che prima o poi si ritirino fuori i Guelfi e i Ghibellini, è gioco forza, come parlare di Roma e non parlare mai dell’Impero Romano, non si può fare. Gli Uberti erano una famiglia che
La gestazione di civiltà nel grembo della creatività.
Come la sinfonia silenziosa di saggezza che erutta delicatamente dalle epoche dimenticate per vestire in virtù e valore la figura incespicante e sconcertante di una società intrigata, e per vestire in vigore volante la forma dell’immaginazione studiosa, quindi divinizzando ed
Il rione Baldracca.
La sera si comincia a stare bene fuori… viene voglia di uscire, mangiarsi un gelato e fare quattro passi. Niente di più facile che trovarsi in Piazza Signoria, ad ammirare il nostro bellissimo Palazzo Vecchio, a salutare con lo sguardo il
Per chi abita in… piazza Pompeo Girolamo Batoni.
Per chi abita in… Pompeo Girolamo Batoni Lucca 1708 – Roma 1787 Inizialmente orafo nella bottega del padre si avviò, in seguito, alla pittura in Roma studiando Raffaello e gli antichi. Ritrasse Papi e personaggi illustri ma molte delle sue opere
Villa Medicea con fantasmi.
Non è tra le più note delle ville medicee, ed è totalmente abbandonata dagli anni ’40, si tratta di villa San Donato, adesso Villa Carmine. Questa villa venne fatta costruire alla metà del XV secolo da Carlo de’ Medici, figlio
Villaggio della speranza, Dodoma,Tanzania: cultura, organizzazione e vita.
(NdR) Per Cittadini di ex città fortificate fuoriporta significa abbandonare la città per una escursione nei dintorni della città stessa. Un significato adatto a questa categoria di articoli che parlano di qualcosa che esula da Firenze. Un’altra città o un’altro argomento, qualcosa
O di riffa o di raffa.
La “riffa” in origine era una lotteria privata che aveva per premio un oggetto di valore. Il suo nome derivava dallo spagnolo “rifa” che vuol dire appunto lotteria, ma con il passare del tempo, nella Toscana rinascimentale il termine riffa
Raccomandata espressa per il Granduca!
Quante volte al giorno durante una conversazione ci troviamo a dire “mandami una mail” o “giramelo su whatsapp”? Anche parlare con un personaggio famoso ormai non è più un problema, chiunque è raggiungibile tramite posta elettronica. Cosa accadeva invece quando
Per chi abita in… via Telemaco Signorini.
Per chi abita in… Telemaco Signorini (Firenze 1835-1901) Studiò inizialmente all’Accademia seguendo i corsi liberi del nudo e soggetti classici, secondo la tradizione del tempo. Frequentò il Caffé Michelangiolo dove si formò il gruppo dei Macchiaioli. Il Signorini giovane artista
Lo Stortignaccolo.
In agosto si sa, capitano ogni tanto quei terribili rovesci d’acqua inaspettati… è successo solo qualche anno fa, un improvviso acquazzone che ha causato tantissimi danni. Esattamente come accadde anche un agosto di tanti anni fa, precisamente nel 1815. D’improvviso il cielo