Qualche tempo fa feci la recensione alla gelateria La Carraia e dato il tempo intercorso era necessario recensirne un’altra. Un sacrificio necessario, ma andava fatto. La gelateria che in questo giretto di assaggi mi ha lasciato piacevolmente colpito si trova
Per chi abita in… via Odoardo Borrani.
Pisa 1833 Firenze 1905 Allievo di Gaetano Bianchi apprende l’arte del restauro e in seguito si iscrive all’Accademia di Firenze. Con l’amico Telemaco Signorini, conosciuto nel 1853, ama disegnare dal vero in aperta campagna. Combatte come volontario nella campagna del
Le “Palle” de’ Medici.
Una delle cose che lascia più perplessi turisti ed anche fiorentini è il variare delle palle presenti sugli scudi dei Medici. Talvolta 11, altre volte 6, altre ancora 8, 7, insomma sembra che l’araldica de’ Medici stia dando letteralmente i
1985, l’anno del gelo!
Firenze è finita sotto la neve svariate volte, ma una è la nevicata ricordata da tutti come incredibile, quella del 1985. Fu un evento davvero eccezionale per una città che raramente ha visto fenomeni atmosferici di tale intensità, ma soprattutto
Piazza della Passera.
Nell’Oltrarno fiorentino, nascosta tra un arruffato dedalo di vicoli e viuzze si apre d’improvviso davanti ai nostri occhi una piazzetta dal nome buffo, allusivo, irriverente, come noi fiorentini del resto. Piazza della Passera, un delizioso angolino della zona di Santo
Lorenzino de’ Medici detto “Lorenzaccio”.
Lorenzino de’ Medici detto “Lorenzaccio”, un soprannome attribuitogli dopo un omicidio perpetrato ai danni di suo cugino Alessandro de’ Medici, nasce a Firenze nel 1514. Il nome completo è Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici e sarà un politico, scrittore e
Per chi abita in… via Francesco Furini.
Per chi abita in… Francesco Furini Firenze 1604 -1646 Nato a Firenze in una famiglia povera e numerosa fu dapprima allievo del padre Filippo il quale intuendone la forte inclinazione per l’arte lo inviò a Roma, pur con grande sacrificio economico. Il
All’in zimino, con spinaci, ovvio!
Esiste un piatto a Firenze che ritroviamo anche nella cucina ligure e sarda; un piatto che con i liguri se ne discute l’origine, se nostra o loro, contrariamente con i sardi ne corrisponde il nome ma la ricetta è tutt’altra.
Giovanni delle bande nere de’ Medici.
Figlio di Caterina Sforza e di Giovanni de’ Medici. In realtà il suo nome era Ludovico, come il fratello della madre, cioè Ludovico il Moro Sforza. Giovanni (così chiamato alla morte del padre) venne ritenuto da Machiavelli l’unico in grado
Un fantasma nel Vicolo dell’Oro.
Questa che vi racconto stavolta è una vecchia leggenda, che, chissà, magari nasconde un fondo di verità! Il Vicolo dell’Oro, questa stradina nascosta tra le case di Borgo Santi Apostoli, arriva, parallela ad altre viuzze, sul Lungarno Acciaioli, da dove
Intervista a Lorenzo Andreaggi.
Lorenzo Andreaggi è un giovane fiorentino che sin da ragazzino ha scelto un mondo impegnativo dove esprimersi, quello dell’arte. Oggi i suoi percorsi sono gli stessi di allora, la recitazione, il canto e soprattutto la regia. La sua produzione si fonde
Gli Uberti, niente doveva restare.
Parlando di Firenze è ovvio che prima o poi si ritirino fuori i Guelfi e i Ghibellini, è gioco forza, come parlare di Roma e non parlare mai dell’Impero Romano, non si può fare. Gli Uberti erano una famiglia che