Oggi è proprio lunedì. In studio è arrivato un amico che appena entrato ha mollato tre bestemmie che nessun fiorentino al mondo potrebbe mai accettare, cacciato non voleva andarsene continuando a bestemmiare per convincermi della bontà della sua idea. Vi
Giovanni Gualberto e i Simonacci.
Giovanni Gualberto dei Visdomini, oppure come dicono altri Buondelmonti (?), di nobiltà terriera nacque nel castello chiamato villa di Poggio Petroio in Val di Pesa nell’anno 995 (?) e morto alla Badia a Passignano il 12.07.1073. Visse in un tempo
Il Negroni, aperitivo tutto fiorentino.
Siamo nei ruggentissimi anni Venti, molto probabilmente una sera di marzo del 1926, nella nostra amatissima Firenze, per la precisione al Caffè Casoni (caffè Giacosa) luogo storico di ritrovo dell’aristocrazia cittadina. Il barman Fosco Scarselli, che in realtà nella storia pare rivesta
Recensione: Da piazza della Passera al vicolo dello Scandalo.
Come sapete tutti Franco Ciarleglio è stato il primo collaboratore della Rivista Fiorentina Florencecity, è uno scrittore, un esperto di palii, tornei e giochi storici, il creatore dello Struscio Fiorentino ed adesso, a breve, anche Cavaliere di Parte Guelfa. Un
Le interviste impossibili: Leonardo da Vinci.
Quella mattina d’inizio autunno tirava un vento della Madonna e io ero tutto imbacuccato con mantello e cappuccio per non sentire freddo. Mi stavo recando a passo lesto dal mio amico Leonardo, sapevo che era rientrato da poche settimane dal
Annalena Malatesta.
Annalena nacque nel 1417 da Galeotto Malatesta, Signore di Rimini, e dalla Contessa Orsini, che morì nel darla alla luce. Il padre, a seguito di ferite riportate in battaglia, morì pochi anni dopo. Annalena, rimasta orfana, venne adottata – con
Le “Slide” del medioevo.
Le cosiddette “slide” (diapositive), realizzate con programmi come Powerpoint o similari, sono ormai diventate di uso comune nell’insegnamento, nelle conferenze ed ogni qualvolta si debba illustrare qualcosa. Vista la facilità con cui si possono realizzare le “presentazioni”, di questo strumento
Pietro Leopoldo di Lorena Granduca di Toscana.
Con la morte di Gian Gastone e Maria Luigia de’ Medici finì la dinastia che per due secoli aveva regnato sulla Toscana. Dopo un breve interregno dei Borboni spagnoli, il Granducato, venne consegnato agli Asburgo Lorena. I fiorentini accolsero con
Le interviste impossibili: Dante Alighieri.
Questa mattina ho ricevuto su Whatsapp un sibillino messaggio: “nel mezzo di cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura”, accompagnato da una mappa di Google. Il mittente era un numero sconosciuto e, dopo un primo istante di
La finestra sempre chiusa.
In passato abbiamo pubblicato un articolo riguardante la finestra sempre aperta, la storia d’amore e di attesa che si svolse in piazza Santissima Annunziata. Esiste però a Firenze anche una finestra sempre chiusa, tanto che è proprio stata murata. Se
Avere le perette a ‘i cculo.
Nella corsa alla lunga che si svolgeva a Firenze si usavano i cavalli Berberi infatti i fiorentini storpiarono subito il nome in Corsa dei Barberi. Il traguardo era situato in piazza davanti alla chiesa di San Piero, di cui oggi
Le interviste impossibili: Filippo Brunelleschi.
Firenze Settembre 1419 Messer Brunelleschi, Messer Brunelleschi. Gridavo per strada per fermare Filippo Brunelleschi che come al solito camminava di passo svelto e immerso nei suoi pensieri. Non dovevo essere troppo insistente, tutti conoscevano il carattere scontroso che aveva e