Michelangelo il 21 settembre 1529, lasciava Firenze spinto dall’insicurezza sull’esito dell’assedio e anche per le critiche che giornalmente gli faceva il Gonfaloniere Carducci, dicendo che l’artista non era adatto a svolgere la mansione alla quale era stato destinato. Si sarebbe
Maria Pasquinelli.
“Dal pantano d’Italia è nato un fiore..Maria Pasquinelli‘”così era scritto il 10 aprile del 1947 su dei manifestini Tricolori dopo la condanna a morte. Maria Pasquinelli è nata a Firenze il 16 marzo del 1913, ma niente della sua impresa
Migliaccio, Castagnaccio, Roventino, Sanguinaccio: annosa quaestio.
Uno degli argomenti ricorrenti, e che costituisce motivo di accapigliamento generale in terra toscana e fiorentina, è la differenza che sussiste fra castagnaccio, migliaccio, sanguinaccio e roventino. In realtà la questione è stata risolta a suo tempo dall’accademia della Crusca,
La vita della Repubblica fiorentina al tempo dell’assedio: Prima Parte.
L’Imperatore Carlo V d’Asburgo nel 1527, con il suo esercito, formato da italiani, spagnoli e lanzichenecchi tedeschi luterani, era sceso in Italia per dare una lezione al Papa Medici Clemente VII regnante in Roma. Dopo un lungo assedio terminato il
Gigliaghiene.
Gigliaghiene. (N.d.R. Oggi, sabato, vi arriva la NewsLetter che riassume gli articoli della settimana. Chi non è iscritto può iscriversi qui: NewsLetter FlorenceCity.) Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
Il libretto del Seicento acquistato dalla Nasa.
Firenze sembra essere meta ambita non soltanto dai turisti provenienti da ogni parte del mondo, ma anche dagli omini verdi… Sembra infatti che oggetti volanti non identificati abbiano sorvolato Firenze con una certa frequenza nel corso dei secoli. E a
Le curiosità dei fiorentini, prima triade.
Le prime due domande giungono da parte di Vittorio Giannini un lettore che ci segue dalla Finlandia. Grazie per gli interessanti articoli! A proposito dell´articolo sui giudici e notai, c’é qualcuno che mi può dire da che epoca i notai
Arte della Lana.
E’ stata l’Arte maggiore più importante e potente, superando come fama e ricchezza l’Arte dei Mercatanti o di Calimala. Con la sua vocazione mercantile e industriale contribuì alla ricchezza della città. I suoi prodotti erano famosi in tutto il mondo
Accadde il 19 ottobre 1587.
Francesco era il primogenito di Cosimo I Granduca di Toscana e, una volta al potere, si dimostrò non essere in grado di amministrare lo Stato che si trovava a dirigere. Le sue uniche vere passioni furono Bianca Cappello e l’alchimia,
Per chi abita in… via Dosio.
Dosi Giovanni Antonio, detto Dosio nacque a San Gimignano in provincia di Siena (ma è stata presunta anche la nascita a Firenze) probabilmente nel 1533. Giovanissimo si trasferì a Roma volendo lavorare come apprendista orefice, quindi fu allievo, come scultore, di
Le curiosità dei fiorentini: fate le vostre domande!
La nostra Rivista Fiorentina, dedicata a Firenze, a tutti i suoi aspetti, mancava di un qualcosa, di un contatto diretto, schietto e sincero, con chi Firenze la vive e la ama. Un contatto con i fiorentini, di nascita o di
Lo specchio dell’anima è un’anima gigliata.
Lo specchio dell’anima è un’anima gigliata. (N.d.R. Oggi, sabato, vi arriva la NewsLetter che riassume gli articoli della settimana. Chi non è iscritto può iscriversi qui: NewsLetter FlorenceCity.) Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”