Articolo contenente la ricetta per i coccoli. C’è qualche fiorentino che ricorda le friggitorie? Le friggitorie fiorentine quando ero ragazzo erano distribuite in tutta Firenze, in centro, di la’ d’Arno, nelle periferie. In friggitoria si compravano per poche lire i coccoli,
Boboli Gardens
The Boboli Gardens are the Pitti Palace gardens. What is special? Read and you will understand why you should have a good shot. There are four entrances, one from Pitti Plaza, one of about half of the Roman street 37
Giardini di Boboli.
I Giardini di Boboli sono i giardini di Palazzo Pitti. Cosa hanno di speciale? Leggete e comprenderete perchè vale la pena farci una bella girata. Esistono quattro ingressi, uno da Piazza Pitti, uno da circa metà di Via Romana al 37/a
The Oratory of St. Mary the Virgin of the Cross in the Temple
The Oratory of St. Mary the Virgin of the Cross in the Temple This little church has entered by force in my research to understand where was derived the name of the “Compagnia de ‘Blacks’. It seems that this was
L’Oratorio di Santa Maria Vergine della Croce al Tempio
Questa piccola Chiesetta è entrata di prepotenza nelle mie ricerche per capire da dove derivasse il nome della “Compagnia de’ Neri”. Sembra che questa fosse l’originaria sede della Compagnia a due passi dal Tabernacolo all’angolo con via de’ Macci dove nasceva
La memoria di Dante
Chi sa se questa leggenda è vera dato che “Chi siede sulla pietra fa tre danni: infredda, diaccia il culo e guasta i panni” (detto fiorentino) e Dante era troppo furbo per cadere in questo errore. Avrà quindi Dante sostato
Luca Landucci e il suo diario
Luca Landucci (1436-1516) era un farmacista di Firenze. Un personaggio conosciuto, più in ambienti storici che fra i fiorentini, perchè autore di un diario redatto giorno per giorno su fatti personali ma anche pubblici di rilievo; diario che è divenuto una fonte primaria sulla storia
Palazzo Pitti, omaggio all’asina
Quando da ragazzi il nonno Gino ci portava a giro per Firenze era abitudine ascoltare qualche aneddoto, bello anche se breve fu quello dell’asina di Palazzo Pitti. Quella mattina, dato il bel sole, ci portò a Boboli, il giardino del palazzo.
Mercato centrale di San lorenzo, non esiste più
Il mercato di San Lorenzo è (era) il mercato più famoso di Firenze nato per i fiorentini. Quando alla Loggia del Porcellino il mercato nuovo non era più in grado di soddisfare le esigenze dei fiorentini si pensò di realizzare tre
La Berta e la condanna a morte di Cecco d’Ascoli
Percorrendo via de’ Cerretani all’angolo con via dei Vecchietti si trova una chiesa molto bella dal nome Santa Maria Maggiore. La chiesa Santa Maria Maggiore fa parte della prima cerchia antica di Firenze ed è quindi una delle chiese più
Calamandrei, onorato o vilipeso?
NO, 1000 volte NO. Ieri mi fermo a prendere un caffè e distrattamente sfoglio la cronaca di Firenze su “La Nazione” e cosa vedo? Un trafiletto dove la Regione Toscana elogia Pietro Calamandrei e lo onora intitolandogli la sala dove si riunisce
Elide, affogata il 4 novembre 1966
Trentacinque (35) furono i morti dovuti all’alluvione fiorentina del 1966 e proprio quest’anno (2016) ricorre il 50esimo. Ognuna delle vittime risponde alla tragicità dell’evento, ma una più delle altre ha sempre colpito i fiorentini, non per la morte in se