È lo stesso Sommo Poeta che ci indica il suo domicilio ponendolo in un’area tra la chiesa di San Martino, la Badia Fiorentina e la chiesa di Santa Margherita de’ Cerchi, luoghi per altro ancora oggi esistenti e visitabili. Non
Rosticcerie, venditori ambulanti e caffè a Firenze nel XVIII secolo
Quando, scorrendo nel tempo, le osterie furono abbandonate dai pensatori e dagli artisti e non furono più luogo di conversari e di burle imbastite o vissute, si trasformarono in quelle che sono oggi le nostre trattorie. Siamo a Firenze intorno al
Panzanella fiorentina.
La panzanella è un piatto tipico dell’Italia centrale e quindi della Toscana, delle Marche, dell’Umbria e del Lazio e nelle varie località si presenta diversa e assume anche nomi diversi tipo pansanella o panmolle o ancora panmòllo. Dato però che su questa
Da un inganno, un vanto, da un vanto un motto.
Questo motto “PER NON DORMIRE” è tutt’uno col la storia che si va a raccontare. Provate oggi a chiedere a qualcuno cosa gli fa venire in mente il cognome Bartolini. Qualcuno vi risponderà il Corriere espresso Bartolini (BRT), altri lo scultore
Addio alla tradizione, a Firenze come ovunque.
Questo pezzo è un poco sui generis, non parla prettamente di Firenze è, diciamo, fuoriporta anche se il tutto è presente anche a Firenze dato che è città italiana. Tempo fa abbiamo pubblicato un articolo sulle friggitorie e di come queste siano
Favole Fiorentine: L’oggetto misterioso.
(NdR) Queste favole scritte da Francesco Manetti hanno come recapito un pubblico giovanile, ma sono sicuro non saranno disdegnate da lettori più maturi. Si tratta di tre favole che hanno come protagonisti Lapo & Baldo due ragazzi che vivono le loro
I quartieri fiorentini.
La nascita di Firenze non è certa, c’è chi la riferisce ad un indipendente nucleo etrusco alle pendici di Fiesole, esteso fino alla riva dell’Affrico e fino all’Arno, come sostiene Davidsohn e c’è chi la considera Firenze solo dopo l’insediamento romano
Mattresses and football in costume: the siege of 1529.
The beginning of 1529 the siege were frequent citizens, the troops of Charles V extended everywhere, recall the Landsknecht (German mercenaries) in the pay of Charles V, who in 1527 entered Rome by defeating Pope Clement VII. Florence was afraid
The cow on the Cathedral.
Everyone understands that the legends are often more interesting than the truth, and that is why we remain in the memory of the reader, but it is said, although shown as a legend, can be a real story. One of
Be reduced to a flicker and the church of St. Martin the Bishop
In Piazza St. Martino is a small church, a chapel called St. Martino to the Bishop. It seems to date from the tenth century, and some argue that it is the place where Dante and Gemma Donati were married. It
Amerigo Vespucci tra i “visacci”
Borgo degli Albizi porta il nome e conserva palazzi appartenuti a questa antica famiglia. Tra i tanti uno è conosciuto come “palazzo dei visacci” così soprannominato dal popolo fiorentino. La lunga storia del palazzo annovera vari proprietari a partire da
Hospital of the Innocent.
Florence and Tuscany have always been one step ahead; for centuries and centuries this small town have left countless examples in the political, artistic, economic. Needless penned lists, too long, just remember the Florentine Republic, the abolition of the death