Filippo di ser Brunellesco Lapi, nacque in Firenze nel 1377 e morì il 15.04.1446 sempre a Firenze. Ebbe una educazione umanistica, apprese una buona conoscenza dell’Abbaco e del Quadrivio. Venne mandato a bottega da un orafo certo Benincasa per imparare
Fabio Borbottoni, un passo indietro nel tempo: La città.
Chi mi conosce lo sa (lo diceva Alberto Tomba se non ricordo male 🙂 ), io non son mai stato un sostenitore poggiano, anzi, se escludiamo un favoloso piazzale per me Poggi è stato un distruttore seriale innescato da tre
Pietro Leopoldo di Lorena Granduca di Toscana.
Con la morte di Gian Gastone e Maria Luigia de’ Medici finì la dinastia che per due secoli aveva regnato sulla Toscana. Dopo un breve interregno dei Borboni spagnoli, il Granducato, venne consegnato agli Asburgo Lorena. I fiorentini accolsero con
Da chetati a Vanchetoni a bacchettoni.
Non so voi, ma io “chetati” la uso di spessissimo come parola. Forse perchè, come diceva mio nonno: “la parola è d’argento e il silenzio è d’oro” e talvolta si ama stare quieti, quindi meraviglioso è il silenzio e giù,
Assedio di Firenze e il rifugio di Michelangelo.
Durante l’assedio di Firenze del 1529 Michelangelo si nascose una stanza nascosta della Sagrestia Nuova nella Basilica di San Lorenzo a Firenze. In essa rimase nascosto per circa tre mesi per sfuggire ai sicari delle truppe imperiali di Carlo V
Firenze estetica.
Firenze non è stata soltanto la città del Rinascimento, dell’arte e della grande letteratura italiana ma anche una città di mestieri, commerci ed invenzioni, alcune conosciute di più, altre meno. Tra le invenzioni non molto note spesso abbiamo le novità
Tra intrighi, complotti e congiure: oltre Firenze.
Oggi come oggi chi immagina intrighi nascosti e verità taciute o mistificate li chiamano complottisti. Sarebbe meglio chiamarli anti-complottisti dato che come scopo hanno individuare un complotto e smascherarlo. Oggi come oggi le “trame del maligno” si mescolano sovente a
Polpettone fiorentino, quello di Cosimo I.
Il polpettone è un piatto gustoso, taluni lo definirebbero grossolano, ma per mio conto conserva un odore e una tradizione culinaria propria delle nostre nonne. Oggi come oggi è difficile trovarlo in un ristorante, non è certo un piatto fine,
Le “figurine” di una volta.
Nei giorni scorsi è rimbalzata sui media la notizia che nel Regno Unito ci sono state proteste per l’aumento eccessivo del prezzo delle figurine Panini, evidentemente popolari anche oltremanica. Alzi la mano chi tra quelli della mia generazione non ha
Francesco Altoni, maestro fiorentino di scherma.
Francesco Altoni fu un maestro fiorentino di scherma nonché insegnate di Cosimo I de’ Medici. Abitò con la sua famiglia presso Santa Croce, sotto il gonfalone del carro. Il nostro Francesco era ovviamente esperto di scherma e di questioni riguardanti
Firenze fra Ferrante e Maometto II.
Da Pazzi congiurare contro i Medici. Dopo la congiura dei Pazzi… Le conseguenze papali della Congiura. Proseguono le conseguenze della congiura. Lorenzo il Magnifico aveva ormai una certa confidenza con Maometto II, molte erano le lettere scambiate ognuna piena di
Chiesetta al Tempio, una chiesa scomparsa.
La Chiesetta al Tempio è il luogo che fin dalla creazione della Compagnia di Santa Maria della Croce al Tempio è stato obbiettivo principale dei confratelli. I 4 denari che venivano accantonati ogni settimana e le donazioni arrivate nel tempo