“Giocare un tiro mancino” è una frase che viene usata per indicare chi compie un’azione dannosa, spiacevole, scorretta, a volte a tradimento, in genere per trarne un vantaggio personale e che coglie del tutto impreparato chi la riceve.In questo caso
La Compagnia
Lo Struscio Fiorentino diventa Associazione Culturale il 24 giugno 2021 ed è fondata da Franco Ciarleglio, Umberto Panti, Fabrizio Ciabatti, Gabriella Bazzani e Jacopo Cioni. Si tratta di un’Associazione Culturale senza scopo di lucro. Si occupa di storia e cultura
Calma e gesso
Nel gioco del biliardo, quando un giocatore deve effettuare un tiro particolarmente difficile prende tempo per valutare la situazione e intanto strofina con il gesso la punta di cuoio della sua stecca per permettere un migliore attrito sulle biglie.Questo particolare
Il Popone
Il popone è il termine prettamente toscano con cui viene comunemente chiamato il melone. La parola deriva dal latino “pepo, peponis”, in volgare “peponem”, e pare si sia diffusa in Toscana fin dai tempi delle “centuriazioni” romane, gli appezzamenti di
Culo e camicia
Nell’antichità l’uso delle mutande non era troppo diffuso. Si usavano infatti ampie e lunghe camicie che arrivavano fino al ginocchio e che restavano a diretto contatto con le parti intime. In altre parole il culo e la camicia formavano un
Dormire sugli allori
L’alloro (laurus nobilis) è da sempre considerata una pianta sacra e simboleggia la sapienza e la gloria.Per questo motivo nell’antica Grecia con le fronde di alloro si premiavano i vincitori delle gare di Olimpia e i grandi poeti, a Roma
Chi non fa non falla
Si tratta di un antico adagio delle campagne toscane, tramandato di padre in figlio, o meglio, di nonno in nipote nelle lunghe e fredde serate trascorse davanti al camino.In genere questa era la tagliente risposta diretta a chi era solito
Dio li fa e poi li accoppia
Questo particolare modo di dire si usa quando tra due persone c’è molta affinità oppure quando sono talmente simili tra di loro nel carattere e nei comportamenti, compresi pregi e difetti, che sembra sia stato addirittura Dio a farli incontrare!La
Impara l’arte e mettila da parte
Nella Firenze del 1100 iniziano a formarsi le Corporazioni delle Arti e Mestieri, che riuniscono tutti colori che esercitano la medesima categoria professionale per la difesa e il perseguimento di scopi comuni.L’Arte, vista come “conoscenza di un mestiere” diventa dunque
Non cavare un ragno dal buco
Il ragno è il simbolo dell’assiduità e dell’operosità quando tesse senza sosta e scrupolosamente la sua tela, ma è anche un esempio di accortezza quando, in caso di pericolo, si rifugia nel fondo della sua tana per sfuggire al predatore.“Non
Ognuno tira l’acqua al suo mulino
Questo adagio trae le sue origini quando operavano ancora i mulini ad acqua, utilizzata per muovere le macine che riducono in farina i cereali. Nei periodi di siccità, i mugnai cercavano di procurarsi con ogni mezzo la maggior quantità di
Né di Venere né di Marte non si sposa e non si parte…
Secondo questo detto tipicamente scaramantico nei giorni di martedì e di venerdì non ci si dovrebbe sposare e neanche intraprendere un viaggio, ma il proverbio continua: “né si da principio all’arte”, quindi non si dovrebbe nemmeno iniziare una pur minima