Siamo felici di annunciare che a distanza di circa venti anni dalla prima edizione torna in libreria un’edizione completamente riveduta e accresciuta, mediante un notevole arricchimento del corredo fotografico e iconologico, “Lo Struscio Fiorentino” scritto da Franco Ciarleglio. Un libro
Gli Adagi, una serata con Franco Ciarleglio
Franco Ciarleglio rappresenta in Firenze un’anima illustre, una di quelle persone che riescono a portarti indietro nel tempo attraverso la parola o la penna. Non è una dote comune, non occorre solo la conoscenza dei fatti, ma anche quella passione
I complimenti della Rivista Fiorentina a Franco e Lorenzo divenuti oggi Cavalieri onorari di Parte Guelfa.
Questa è un’edizione straordinaria. La domenica, anche se per una manciata di minuti, la Rivista Fiorentina non pubblica articoli, ma stasera, in questa nebbiosa Firenze, si è avuto presso il Palagio di Parte Guelfa la nomina di molti nuovi Cavalieri
BURLE TOSCANE: le Ciarle del Ciarleglio.
Nel panorama toscano ci sono degli autori che rappresentano Firenze e la Toscana come equivalente d’arte e bellezza, difficilmente escono da quest’ottica, un rapporto mecenate, artista, opera d’arte. Spesso non si rendono conto che la Toscana è quello che è
Ovvia
E’ un’esclamazione tipica fiorentina, nata nel tardo rinascimento, che trae origine dall’unione dalle parole “o” e “via” e che esprime l’invito a far presto o che manifesta anche irritazione, disappunto, rammarico, a seconda di come viene usata.“Ovvia” cambia infatti il
Fare a miccino
“Miccino” è una forma diminutiva che deriva da “mica”, particella piccolissima, frammento, e viene spesso usata in Toscana nella frase “fare a miccino”, inteso come usare con parsimonia.Il senso di questa espressione è dunque quello di mangiare o consumare poco
Tenere il piede in due staffe
La staffa è un finimento di metallo a fondo piatto che fa parte della sella e rappresenta l’unico sostegno per il cavaliere. Questi, per restare in perfetto equilibrio, infila i piedi in ognuna delle due staffe che pendono dall’arcione. In
Fare il passo più lungo della gamba
L’espressione deriva da un’osservazione logica: quando si cammina con passi più lunghi di quelli che si farebbero normalmente, cioè non proporzionali alla lunghezza della propria gamba, si rischia di cadere rovinosamente a terra.In senso metaforico quindi “fare il passo più
Chiusura dell’anno 2024 per lo Struscio Fiorentino: Convivio nell’Spedale del Bigallo
La Compagnia dello Struscio ha concluso le sue visite e passeggiate “lento pede” con un mangereccio saluto presso l’antico ‘Spedale del Bigallo. Molti strusciaioli si sono riuniti al desco in cordialità e buonumore gustandosi piatti medioevali e vino speziato per
Lo Struscio Fiorentino tra Il Bandino e San Marcellino
Nel pomeriggio dell’ultimo sabato settembrino, sotto un sole ancora caldo e gradevole, la compagnia dello struscio si è riunita presso Villa Il Bandino, in quel di Gavinana. Sono molti gli strusciaioli che hanno deciso di ascoltare le parole del Maestro
Il bisognino fece trottar la vecchina
Si tratta di un proverbio medievale che trae le sue origini nelle campagne toscane dove gli anziani, messaggeri di saggezza e tradizioni, dopo una dura vita di lavoro trascorrevano le loro giornate in una pigra inattività. Ma quando si avvertiva
Lezzo
Questa parola deriva dal latino “oleticum” e dal verbo “olere” che significa emanare un forte odore fetido. Già nel medioevo il termine “lezzo” aveva assunto il significato di cattivo odore che proviene dal lerciume di stalla, dal sudore umano o