Michelangelo il 21 settembre 1529, lasciava Firenze spinto dall’insicurezza sull’esito dell’assedio e anche per le critiche che giornalmente gli faceva il Gonfaloniere Carducci, dicendo che l’artista non era adatto a svolgere la mansione alla quale era stato destinato. Si sarebbe
La vita della Repubblica fiorentina al tempo dell’assedio: Prima Parte.
L’Imperatore Carlo V d’Asburgo nel 1527, con il suo esercito, formato da italiani, spagnoli e lanzichenecchi tedeschi luterani, era sceso in Italia per dare una lezione al Papa Medici Clemente VII regnante in Roma. Dopo un lungo assedio terminato il
Le curiosità dei fiorentini, prima triade.
Le prime due domande giungono da parte di Vittorio Giannini un lettore che ci segue dalla Finlandia. Grazie per gli interessanti articoli! A proposito dell´articolo sui giudici e notai, c’é qualcuno che mi può dire da che epoca i notai
Arte della Lana.
E’ stata l’Arte maggiore più importante e potente, superando come fama e ricchezza l’Arte dei Mercatanti o di Calimala. Con la sua vocazione mercantile e industriale contribuì alla ricchezza della città. I suoi prodotti erano famosi in tutto il mondo
Arte dei Giudici e Notai – Proconsolo.
Questa Arte era la più importante fra le sette Arti Maggiori di Firenze, anche se era una Corporazione e non un Arte Mercantile come le altre. In questa si trovavano iscritti i Giudici e i Notai. Ambedue molto utili nello
Ricordi ed impressioni di un figurante del calcio storico, settima puntata.
Per chi avesse perso la prima puntata. Per chi avesse perso la seconda puntata. Per chi avesse perso la terza puntata. Per chi avesse perso la quarta puntata. Per chi avesse perso la quinta puntata. Per chi avesse perso la
Arte minore dei Fornai.
Anche questa Corporazione era strutturata come tutte le altre, aveva Consoli addetti alla sorveglianza sulla produzione e la vendita del pane, al suo prezzo calmierato stabilito in accordo con la Signoria, e sotto la sorveglianza dei Magistrati della Grascia. Una
Ricordi ed impressioni di un figurante del calcio storico, sesta puntata.
Per chi avesse perso la prima puntata. Per chi avesse perso la seconda puntata. Per chi avesse perso la terza puntata. Per chi avesse perso la quarta puntata. Per chi avesse perso la quinta puntata. Quando il Calcio in Costume
Arte minore dei Beccai.
L’Arte dei Beccai è stata una fra le più importanti fra le Minori e la più ricca. Se non altro la più rissosa, dando sempre scandalo per il comportamento dei suoi associati, pronti sempre a venire alle mani fra di
Ricordi ed impressioni di un figurante del calcio storico, quinta puntata.
Per chi avesse perso la prima puntata. Per chi avesse perso la seconda puntata. Per chi avesse perso la terza puntata. Per chi avesse perso la quarta puntata. Tornammo a Roma per gli Europei di Calcio del 1980, per disputare
L’arte del Cambio e il Fiorino.
L’Arte del Cambio, era una delle sette Arti Maggiori, forse la più importante. Si ha notizia della sua nascita nel 1202, quando si staccò dall’Arte dei Mercatanti o di Calimala alla quale era stata unita. Si strutturò con sei Consoli
Ricordi ed impressioni di un figurante del calcio storico, quarta puntata.
Per chi avesse perso la prima puntata. Per chi avesse perso la seconda puntata. Per chi avesse perso la terza puntata. Tanti anni fa, il Calcio in Costume, partecipò ad una rievocazione storica per le strade di Firenze. Si trattava