Ho conosciuto Salvina Pizzuoli, autrice del saggio, attraverso un social, abbiamo interagito perchè mi sono buttato in questa avventura della Rivista Fiorentina e quindi ho cercato competenza. Per capirsi, ogni volta che cerco di maturare un progetto, anzi, diciamo una passione, cerco sempre di circondarmi di persone più preparate di me. Lo dimostra il fatto che se leggete la rivista le persone che firmano gli articoli, oltre a me, sono sempre persone competenti sull’argomento. Ecco, Salvina è una di esse, e non solo, si è sempre dimostrata una donna ricca di gentilezza ed educazione, doti rare oggi e che non possono prescindere in qualsiasi rapporto.
Insisto sulla donna perchè sulla sua competenza non esistono parole, solo conferme. Salvina è docente di materie letterarie e scrive articoli, recensioni, saggi su riviste e quotidiani. Sebbene prevalentemente si occupi di saggistica e dintorni si è dilettata in escursioni in territorio narrativo con una raccolta di racconti, “Corti e… fantastici”, e un romanzo breve “Nell’altro giardino”, ma anche con un testo tra narrativa e saggistica “Quattro donne e una cucina“, pubblicato da edida dopo aver vinto il concorso di Prosa e Poesia. Da allora collabora attivamente curando la rubrica “Lettere all’Autore”. Si occupa inoltre come responsabile della Redazione della rivista online tuttatoscana.net, a cura di Alessandro Ferrini, dove pubblica anche vari articoli a carattere storico e letterario.
Tutto questo per introdurvi il suo ultimo lavoro, un saggio sulla valle dell’Arno dove mescola storia e geografia ed infatti questo è il titolo: “La valle dell’Arno tra storia e geografia“, la storia del fiume dalle origini al 1333, anno della disastrosa alluvione. Oltre al capitolo introduttivo sulla valle fluviale, il saggio si sofferma su tre città: Firenze, Empoli e Pisa. É la geografia che, in stretto rapporto con gli avvenimenti storici, permette al lettore una visione più ampia e articolata dei processi che hanno caratterizzato la vita del fiume Arno. Il saggio è arricchito da articoli correlati e da approfondimenti: ad esempio l’attracco di San Piero a Grado e le antiche navi di Pisa rinvenute nel 1998 e oggi restaurate ed esposte nei locali degli Arsenali Medicei. Il volume è poi arricchito con immagini fotografiche di Enio Bravi e disegni originali.
Il volume apre la Collana “Macchie di Toscana”, un progetto editoriale che si propone di raccogliere una serie di articoli comparsi sulla rivista on-line tuttatoscana.net su aspetti geografico-storico-artistici-paesaggistici della Toscana.
Il volume è acquistabile in ebook e in cartaceo a questo link:
https://www.amazon.it/valle-dellArno-fra-storia-geografia/dp/1973163489/ref=pd_ecc_rvi_1