La Rivista Fiorentina, l’ho scritto altre volte, non si presta volentieri a recensire libri, se non quelli di stretti collaboratori della rivista stessa. In questa occasione facciamo una meritata eccezione. Meritata perchè il libro che vi presentiamo ha genesi fiorentina, gli autori sono per la maggior parte nati su suolo gigliato o naturalizzati sotto il giglio, i racconti serpeggiano fra le strade e i palazzi fiorentini e tutto questo nel periodo di Firenze capitale.
Non potevamo non sbirciare il volume con bramoso interesse e Cristina Gatti ci ha accontentato. Questo interesse è stato ripagato dalla sua lettura e per questo vogliamo permettere ai nostri lettori di gustare le storie in esso contenute mettendoli a conoscenza di questa nuova pubblicazione.
Il libro si intitola Accadeva in Firenze capitale. Racconti storici dal 1865 al 1871. Il volume è stato curato da Sergio Calamandrei insieme a Cristina Gatti e si tratta di una antologia che comprende 14 racconti e un saggio sul contributo dato dai cartografi dell’Istituto Geografico Militare di Firenze alla realizzazione dell’unità d’Italia.
Il libro è stato promosso dal Gruppo Scrittori Firenze, ed è stato pubblicato da Carmignani Editrice.
Si tratta di 14 autori diversi, ognuno con il suo racconto, ognuno con il suo stile, ognuno con la sua diversa visione di Firenze ma soprattutto della vita fiorentina dell’epoca. Narrativa, però una narrativa documentata e curata nell’aspetto veritiero della Firenze dell’epoca. Una narrativa che si immerge sia nel ricco che nel popolare fiorentino, Racconta un oste o un salotto bene, racconta vita vissuta e cambiamenti epocali. Permette al lettore di immergersi in una fase storica di Firenze, che nel bene o nel male, ha modificato la città e i fiorentini stessi. Un’immersione che vale la pena provare.
Questi gli autori: Gabriele Antonacci, Sergio Calamandrei, Renato Campinoti, Barbara Carraresi, Paolo Ciampi, Fabrizio De Sanctis, Cristina Gatti, Nicoletta Manetti, Maila Meini, Carlo Menzinger di Preussenthal, Roberto Mosi, Caterina Perrone, Pierfrancesco Prosperi, Vincenzo Maria Sacco. E il saggio del Prof. Andrea Cantile.
La prefazione è del Gen. D. Pietro Tornabene, comandante dell’Istituto Geografico Militare, e dell’On. Giuseppe Matulli.
Questa la presentazione del volume da parte di Cristina Gatti e degli autori stessi:
Molto interessante, sicuramente da non perdere