Per chi abita in… via delle Brache.

Per chi abita in…

Via delle Brache è un passaggio stretto che unisce via de’Neri con piazza de’Peruzzi. L’Etimologia di questo nome, piuttosto strano per una via, non è ancora certa, anzi esistono più spiegazioni.

Una farebbe derivare tale nome dal Chiasso di Calabrache, antico nome di questa strada. Se così fosse dovremmo però trovare una spiegazione al termine “Calabrache“. Per alcuni il nome deriverebbe dal fatto che, essendo stretta e buia, questa via  veniva scelta comunemente da chi passava di lì per fare i propri bisogni e quindi doveva calarsi le brache. Si tratterebbe però di un’ipotesi un po’ campata in aria. Sapete quante vie buie e strette si trovavano a Firenze? E proprio qui i fiorentini dovevano venire a fare i propri bisogni corporali?

In più fino al XIV secolo in questa via si trovava la chiesetta di San Jacopone tra i fossi, quindi mi pare poco probabile che si scegliesse l’ingresso di una chiesa per espletare i propri bisogni. Se partissimo  dall’analisi della parola “Brache”, in tutte le sue accezioni, forse riusciremmo ad arrivare ad una soluzione, non dico certa, ma forse più vicina alla realtà.

Le brache si sa, erano le antiche mutande, ma anche le chiacchiere, i pettegolezzi , lo sparlare, che le donne facevano o in casa con le amiche, o all’aperto durante il periodo estivo, lavoricchiando di rammendo su panni più volte riparati, che molto spesso erano “brache”. Visto che questa via è orientata a nord e piuttosto fresca in estate, possiamo dedurre che diverse donne della zona si ritrovassero lì a lavorare e, fra un punto e un altro, spettegolassero su tutto e su tutti, cioè “bracassero” nelle vicende altrui.

bracare v. intr. [der. di brache (pl. di braca), nel sign. di «pettegolezzi»] (io […] braco, tu brachi, ecc.; aus. avere), tosc. – Curiosare, ficcare il naso nei fatti degli altri: sua madre … veniva ogni giorno a b. (Cicognani).

bracóne2 s. m. (f. -a) [der. di bracare], tosc. – Chi si diverte a cercare e riferire pettegolezzi.