
Mentre i congiurati volevano impadronirsi del potere in Palazzo Vecchio al grido di “libertà” accompagnato dal suono delle campane, i lealisti reagivano scatenando una caccia all’uomo da cui pochi riuscirono a fuggire. Fra i “presi” anche Napoleone Franzesi e Bernardo Bandini, il più motivato tra gli assassini, che era fuggito a Costantinopoli Tutti giustiziati ed appesi alle finestre di Palazzo della Signoria compreso Francesco De Pazzi e Filippo Salviati, mentre Jacopo de Pazzi che aveva tentato di nascondersi fu impiccato e poi trascinato per tutta Firenze ed infine appeso alla porta casa sua in modo da farlo ondeggiare come un campana.
Le vendette cessarono il giorno delle esequie di Giuliano; fu coniata una medaglia con scritto Luctus publicus su un lato e sull’altro Salus publica con l’immagine di Lorenzo.
I Pazzi subirono una damnatio memoriae, i beni confiscati, gli stemmi abbattuti e distrutti, il nome cancellato dai documenti. Alla fin fine la rivolta beneficiò i Medici che ottennero anche la conferma di essere appoggiati ancora dal popolo.
Lorenzo rimase comunque turbato e si rese conto che il tentato omicidio era probabilmente stato rimandato in quanto il giorno prima, il 25 aprile durante un banchetto a villa Medici a Fiesole per festeggiare l’elezione del cardinale Raffaello Riario Sansoni, avrebbe potuto subire un avvelenamento. Si salvò in quanto non si presentò al banchetto per una indisposizione.

Lorenzo per ritorsione aveva rispolverato una vecchia legge retroattiva che impediva alle donne senza eredi maschi di ereditare in modo che Beatrice Borromeo (moglie di Giovanni de Pazzi) ne fu privata.
Neanche le nozze del 1469 tra Guglielmo De Pazzi e Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo, riuscirono a calmare la situazione, anzi furono ritrovate delle scale di corda in casa dei Pazzi che sarebbero dovute servire ai soldati del Duca di Urbino, Federico di Montefeltro, per entrare in città con 1500 cavalieri, 2500 uomini per assisterli e 4000 fanti. Nella realtà il Duca rimase nell’ombra e il colpo di mano non poté essere provato.

Da Pazzi congiurare contro i Medici.