(NdR): La redazione avverte che l’intervista, dato il personaggio decisamente scurrile, riporta notevoli parolacce e offese, si raccomanda gli animi suscettibili di non leggere. Grazie. Beh, dopo aver incontrato Michelangelo a Roma che cercava la sua casa, nostalgico, sono andato
Nel cielo sopra Firenze: Corvi medioevali e piccioni moderni.
Sul finire dell’Ottocento, passando per piazza Duomo, avreste facilmente visto qualcuno con il palmo di una mano colmo di granturco steso verso i piccioni che accorrevano da ogni parte golosi, svolazzanti, turbolenti e litigiosi. Anticamente sulla Cattedrale, sul campanile di
Analisi di un busto fiorentino, Sant’Antonino.
Questo articolo, più che essere un articolo tecnico o simpatico o anche storico è un articolo sui generis, un piccolo studio, fatto per divertimento, che ci permette di conoscere alcuni dati medici attraverso l’osservazione di un busto che è stato,
Sudare sette camicie.
Il sette è uno dei numeri magici e proverbiali e indica una lunga ripetizione. Il numero sette esprime la globalità, l’universalità, l’equilibrio perfetto, sette sono i cieli dell’antichità e nella Bibbia il 7 è un numero simbolico che simboleggia il
Il Marzocco simbolo di Firenze.
Firenze o per meglio dire Florentia, è stata fondata dai veterani romani di Cesare nell’anno 59 a.c. e dedicata al Dio Marte e sempre in suo onore venne eretto un tempio nella odierna piazza del Duomo. Con il passare degli
Auguri di Natale dalla redazione di FlorenceCity, con pranzo natalizio fiorentinaccio ed idea per un regalo natalizio.
Tutta la redazione e gli articolisti rivolgono un augurio ai tanti cari lettori della Rivista Fiorentina FlorenceCity per il Natale, l’ultimo dell’anno e l’inizio dell’anno nuovo. Un augurio sentito, tanto che il co-direttore…
La leggenda di Via della Mosca.
Via della Mosca: nome curioso, per una strada. Ma a Firenze di nomi curiosi ne abbiamo a bizzeffe! Con tutta probabilità il nome trae origine dall’insegna di un’osteria, mentre il nome più antico, via de’ Bagnesi, faceva evidente riferimento alle
Palazzo dei Cartelloni, un omaggio a Galileo Galilei.
Fra la stazione di Santa Maria Novella e il mercato di San Lorenzo c’è un palazzo molto particolare con un nome altrettanto curioso, Palazzo dei Cartelloni. La sua ubicazione precisa è in via Sant’Antonino 11 e il nome corretto è Palazzo
Quando il San Giovanni rischiò di cadere.
A proposito dell’articolo sul Brindellone, vorrei raccontarvi una storia che ho letto su di un libro molto tempo fa, di cui non ricordo ne il titolo ne lo scrittore. Il nostro brindellone, come raccontato, ha avuto il suo nome per
Maramao, una canzoncina nata da un fatto vero.
Il 14 ottobre 1529, le truppe imperiali di Carlo V, posero l’assedio a Firenze dopo la promessa al papa Clemente VII, il cardinale Giulio dei Medici, di riconquistare la città fiorentina, che si era costituita in Repubblica dopo la cacciata
Aria di festa Natalizia in piazza della Repubblica.
Aria di festa Natalizia in piazza della Repubblica. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” Florentine photos ”
Per chi abita in… via Raffaello Sernesi.
Per chi abita in… Raffaello Sernesi nasce a Firenze nel 1838. Da giovanissimo apprende l’arte dell’incisione di medaglie che gli permetterà più tardi, nel 1865, di eseguire una medaglia in occasione delle celebrazioni del quinto centenario dantesco. E’ anche iscritto