Il liquore delle streghe La notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, non solo si prepara l’acqua di San Giovanni… Questa notte è legata alla preparazione di un liquore buonissimo, il nocino. Il nocino è un liquore
Benvenuto Cellini è a Roma durante il Sacco degli imperiali
Tra il 6 maggio e il 5 giugno del 1527 Benvenuto Cellini è a Roma durante il Sacco degli imperiali. In realtà già un anno prima a Roma, era stato presente duranti i tumulti dei colonnesi e alla loro guerriglia
Poesia: Centiloquio delle arti
La poesia è scritta in volgare antico, dovrebbe essere del XIII secolo. Centiloquio delle arti Firenze è terra di mercatanzia ed ogni arte; pognam che vent’una son quelle, ch’hanno del Comun balìa. Le qua ti conterò ad una ad una,
Riflessioni sull’arte romano fiorentina nel periodo del Sacco di Roma del 1527
Riflessioni sull’arte romano fiorentina nel periodo del Sacco di Roma del 1527. L’orientamento artistico romano clementino (periodo inteso sotto il papato di Clemente VII), coincide con una “toscanizzazione” dello stile, del gusto e delle maniere della capitale, oltre che dell’arte.
Federico da Montefeltro, agli albori della rinoplastica
Andando agli Uffizi, troviamo uno dei ritratti più conosciuti: è quello di Federico da Montefeltro, duca di Urbino, grande condottiero del Rinascimento. Piero della Francesca dipinse il dittico nel 1465, su commissione del duca; vi sono ritratti i Duchi di
Firenze ai tempi dell’antica Roma
I fiorentini al tempo dei romani erano dei grandi lavoratori. Mercanti ma soprattutto bravi artigiani, che lavoravano il ferro, il rame, il cuoio e la lana. Attività che fecero grande la città nel medioevo. La maggior parte dei mercanti stranieri
Arte dei Corazai e spadai
Gli armorari chiamati anche armieri e corazzai, erano fabbricanti di armature e di tutte le armi bianche per difesa passiva (scudi ed elmi), mentre l’armaiolo produceva armi da offesa. L’armaiolo è da sempre il fabbricante e il riparatore di tutti i tipi
Basilica di San Giovanni Battista dei fiorentini, a Roma
Firenze e Roma, il cordone ombelicale. Mi piace trovare punti in comune tra queste due favolose città… Basilica di San Giovanni Battista dei fiorentini. Questa chiesa che lega Roma a Firenze, è in via Giulia, al centro dell’Urbe, vicino al Tevere, proprio
Arte dei Correggiai
A questa corporazione erano iscritti tutti gli artigiani fabbricanti di: cinghie, scudi, cinture, valigie, selle, basti, briglie e finimenti per cavalli, turcassi (contenitori per frecce ed archi), fiaschette (contenitori di polvere o palle di piombo per armi da fuoco), foderi
La miracolosa Madonna dell’Impruneta
Tra le immagini devozionali preferite dai fiorentini c’è senza ombra di dubbio la Madonna dell’Impruneta, che ancora oggi si trova nella basilica di Santa Maria all’Impruneta. A questa tavola viene attribuito un potere immenso, in virtù della leggenda che da
I lavatoi dell’arte della Lana e della Seta
(Via delle Torricelle – attualmente Corso Tintori) Furono edificati all’inizio del secolo XVII, su disegno dell’architetto Gherardo Silvani per uso dei lanifici e delle fabbriche di seta della città. La loro costruzione avvenne in conseguenza del fatto di aver scoperte,
Il partito della bistecca
Già, perché non è uno scherzo… A chi, se non a un fiorentino, poteva venire in mente di fondare un partito simile? Nel 1951 l’editore fiorentino Corrado Tedeschi fondò un partito politico, chiamato Partito Nettista Italiano, dal nome della rivista