Oligarchi intransigenti e politici di buona fama I Castellani, antica famiglia nobile, proveniente da Cascia di Reggello, il cui capostipite Giuseppe sarebbe vissuto nell’XI secolo a Firenze. Acquistarono dalla famiglia Uberti un castello da loro comprato nel 1180 dalla famiglia
Te un tu n’hai voce in capitolo!!!
Forse qualcuno di voi ha notato che nelle Sale Capitolari dei vari conventi, ai lati della porta di ingresso, sono sempre presenti due grandi finestre. Si possono vedere ovunque, a San Marco, a Santa Maria Novella, a Santo Spirito, a
Le “Limosine per Bonifazio”
Chi, con occhio curioso, si sia trovato a guardare le iscrizioni poste su Ponte Vecchio, avrà notato, piuttosto defilata, una “Buca per le Limosine“, il cui attuale utilizzo, ahimè, è quello di raccogliere cicche di sigaretta o cartacce. Questa Buca
Conseguenze: Albert Einstein
Non so come sarà la terza guerra mondiale ma la quarta sarà combattuta con pietre e bastoni Non a caso nella nostra Carta Costituzionale all’art. 11 c’è scritto: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri
L’epoca dei banchieri Bardi a Firenze
Il grande crac finanziario che mise in ginocchio Firenze. L’origine del cognome Bardi, potrebbe derivare dai nomi “Bardus” o “Pardus”, molto diffusi nell’Alto Medio Evo. Oppure il soprannome del capostipite (dal nome ignoto) di origine Longobarda. I Bardi sicuramente furono
Monumento al Poggi
Si narra che, alla morte del Poggi nel 1901, si volesse fare il consueto monumento alla sua memoria, ma qualcuno si oppose e venne deciso di dedicargli invece l’iscrizione che ancora si può leggere al Piazzale, proprio sotto la Loggia:
“La Vecchia” urlante di San Jacopino
Talvolta si viene a saper di personaggi o fatti avvenuti a Firenze che sono quanto mai singolari. Personaggi tipo l’ebreino, cioè persone che, nel rione o nel quartiere, si sono affermate alla memoria per qualche caratteristica particolare. Questo è uno
Dante da Maiano
Sono sempre stato curioso sull’origine del nome delle vie, la toponomastica. Perché queste sono situate proprio in quella parte della città, o perché abbiano nomi così strani e singolari. È il caso di via Dante da Maiano, sita in una
Bocca Degli Abati
Il traditore di Montaperti immortalato da Dante nella Divina Commedia. Bocca degli Abati discende da una antica famiglia fiorentina, il cui capostipite Abate dell’Ildebrandino giunse a Firenze dalla Lombardia nel 1176. Abitarono nel Sesto di San Pier Scheraggio presso la
Lo sai che t’hai una bella cera…
Lo avremo sentito dire milioni di volte… Da cosa deriva questo modo di dire? Per la festa di San Giovanni Battista in Duomo venivano portati dei bellissimi ceri. Vasari ne parla nelle Vite: “Dipingevasi questi ceri in varie fantasie; onde
Cibreo
Il “cibreo” è un secondo piatto tipico della cucina povera fiorentina. Il termine sembra derivare dal latino volgare “cibarius”, cibo semplice e umile. In effetti il cibreo è un piatto estremamente semplice a base di uova arricchite con brodo di
Male e Bene: Edmund Burke
La sola cosa necessaria perchè il male trionfi, è che gli uomini buoni non facciano nulla. Dedicato a tutti coloro che non hanno ancora capito i nostri tempi, a coloro che li hanno capiti ma fanno finta di non aver