Prima dell’introduzione dei numeri civici per la consegna di messaggi o per trovare un indirizzo ci si basava su altri parametri. Si dovevano incrociare delle “coordinate” rappresentate dal nome della via e dal canto, cioè dall’angolo fra le due vie,
I Soprannomi degli Artisti: quarta parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Se non è zuppa è pan bagnato.
La parola “zuppa” deriva dal gotico “suppa” (vedi anche soup in inglese, soupe in francese e suppe in tedesco) e significa alla lettera “fetta di pane bagnato”. In origine infatti era una pietanza poverissima che solo in seguito è stata
I Soprannomi degli Artisti: terza parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
A scrocco.
L’antico termine “crocco” deriva dalla parola francese “croc”, che significa “gancio” e che, nella tipica usanza toscana, quando si tratta di parola straniera raddoppia la consonante. La “s” iniziale sembra sia stata aggiunta successivamente per rafforzare il senso di strappare,
I Soprannomi degli Artisti: seconda parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
I Soprannomi degli Artisti: prima parte.
Molti fra i più celebri pittori, scultori, orafi e architetti del Medioevo e del Rinascimento, sono comunemente conosciuti con dei “soprannomi” e non con il loro vero nome di famiglia. Le ragioni di questa strana e bizzarra usanza sono molteplici
Chi troppo vuole nulla stringe.
Nella favola di Edipo “La gallina dalle uova d’oro” un contadino possedeva tra le altre galline nel pollaio una che era davvero speciale: covava un solo uovo al giorno… ma d’oro! Il contadino era raggiante di gioia e ogni giorno
Intervista al Menestrello Fiorentino Beltrando Mugnai.
Quando chiediamo un’intervista a qualcuno lo facciamo sempre perchè in qualche maniera l’intervistato ha un legame con Firenze. Un legame di nascita, di lavoro, o anche d’arte. L’intervistato di oggi racchiude tutta la fiorentinità possibile, non solo come nascita, pensate
Legarsela al dito.
(NdR) Per Cittadini di ex città fortificate fuoriporta significa abbandonare la città per una escursione nei dintorni della città stessa. Un significato adatto a questa categoria di articoli che parlano di qualcosa che esula da Firenze. Un’altra città o un’altro argomento, qualcosa
I giorni della merla.
(NdR) Per Cittadini di ex città fortificate fuoriporta significa abbandonare la città per una escursione nei dintorni della città stessa. Un significato adatto a questa categoria di articoli che parlano di qualcosa che esula da Firenze. Un’altra città o un’altro argomento, qualcosa
L’origine della parola “CIAO”.
Il termine “ciao”, il saluto amichevole che usiamo abitualmente ogni giorno e che ormai è diffuso in tutto il mondo, è una parola tipicamente italiana. Trae origine dal dialetto veneto e precisamente dall’espressione ossequiosa già in uso nel medioevo “sciao