Un lavoro di Umberto Panti, un percorso fotografico che magistralmente ci guida nell’Opificio delle Pietre Dure. Assolutamente da vedere.
Fonte della giovinezza a Firenze.
Firenze è certamente una città magica, nonostante sia stata imbruttita riesce comunque ad emergere e spande la sua magia ovunque nel mondo. Se poi di reale magia si tratta, della capacità di fermare una delle maggiori paure dell’uomo, la vecchiaia,
Badia Fiorentina luce del mattino.
Badia Fiorentina luce del mattino. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
Il “corridore” segreto.
Quando a Firenze si parla di corridoio viene subito a mente il Vasariano, quel lungo passaggio coperto che unisce Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti. Ma esiste un altro “corridore”, segreto e dimenticato che unisce il Palazzo della Crocetta, ora sede
Scopare come un riccio.
Di solito il rituale che precede l’accoppiamento dei ricci è molto lungo. Il maschio gira intorno alla femmina, la sposta, la provoca, la morde. La femmina a sua volta, quando decide il momento del congiungimento, abbassa gli aculei per non
Castagnaccio, il gusto dell’autunno.
Abbiamo finito ottobre e questo mese, insieme a novembre, è il mese delle castagne. Possiamo non raccontare una ricetta a base del gustoso frutto? La ricetta scelta è ovviamente il castagnaccio. Non possiamo certo definire il castagnaccio un dolce fiorentino,
Cicciaporci.
La storia di Firenze è legata a doppio filo a quella delle tante ricche e potenti famiglie che in essa vissero ed operarono. Oltre alle famiglie più famose, come i Medici che governarono la città per circa tre secoli, gli
Delitti a Firenze. La morte di Caterina Brogi.
Diciamocelo pure… chi di noi non si è chiesto almeno una volta cosa si prova visitando i luoghi in cui si sono svolti i peggiori delitti? Cosa si respira dove un tempo le pareti si sono macchiate di sangue, tra
Ragazze sul ponte Santa Trinita.
Ragazze sul ponte Santa Trinita. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
Recensione: IL LATO BUIO DEL GIARDINO.
Nella vita di ogni essere umano esistono coni d’ombra, sentimenti che sono reclusi in fondo alla gola, pensieri che non devono uscire dal giardino, alcuni più di altri si nascondono in fondo al giardino. Talvolta il tempo ti porta a
Un romano a Firenze.
Te sveji na mattina e parti da stazione Tiburtina e co’ Italo, co’ manco un ora a 300 allora arivi a sta’ città. Si, te vieni daa Roma dei Cesari e pure ner medioevo nun eravamo l’urtimi tra papi e
Gino Bartali: il campione che pedalava per la salvezza degli ebrei.
Gino Bartali era un toscano dalla lingua sferzante e dal cuore grande. A quel tempo i campioni del ciclismo erano qualcosa di molto diverso da oggi. Erano agli occhi del popolo una specie di semidei, erano sogni da inseguire pedalando