Stando a quanto tramandato dalla leggenda, sembra che il termine “VinSanto” fu pronunciato la prima volta durante il Concilio Ecumenico che si svolse a Firenze nel 1439, termine che ancora oggi indica un vino fatto prevalentemente con uve bianche e
Giorgio Vasari.
Il Vasari nasce ad Arezzo nel 1511, artista di indubbio valore, pittore, architetto, storico dell Arte. Lavorerà a Pisa, Arezzo, Roma e ovviamente Firenze. Lascia come testamento un opera che tratta dell’arte compresa tra il 1300 è il 1400. Studiò
La Piagnona e la vendetta.
Se cercate il significato di piagnone sul dizionario (Treccani) trovate: “piagnone /pja’ɲone/ [der. di piagnere], fam. – ■ s. m. (f. -a) [chi piange o si lamenta in continuazione], in pratica sono coloro che per ogni sciocchezza si sciolgono in lacrime e lamenti.
Il Battistero con 6 dei 12.
Il Battistero con 6 dei 12. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
Caravaggio, tre opere in cambio della vita.
Caravaggio, lo sanno tutti, era una testa matta, un grande artista che ha raggiunto fama e agiatezza grazie al suo immenso talento, ma era anche un mezzo delinquente e un rissoso soggetto. Sotto questo aspetto somiglia molto a Benvenuto Cellini.
Recensione del saggio: “La valle dell’Arno tra storia e geografia”.
Ho conosciuto Salvina Pizzuoli, autrice del saggio, attraverso un social, abbiamo interagito perchè mi sono buttato in questa avventura della Rivista Fiorentina e quindi ho cercato competenza. Per capirsi, ogni volta che cerco di maturare un progetto, anzi, diciamo una
Pierino da Vinci, nipote di Leonardo.
Se sentite parlare, come in questo caso, di un eccellente scultore fiorentino chiamato Pierino da Vinci, non siete di fronte ad uno scherzo che gioca sul luogo di provenienza del ben più celebre Leonardo. Il grande Leonardo ebbe infatti un
Il Celledoni, sarto di Firenze.
Il Celledoni è una scenetta eseguita a Canzonissima nel 1968. Ho sempre adorato Walter Chiari; la sua comicità è sempre stata un passo nell’irreale restando nel tradizionale, strano vero? Infatti, ancora oggi, le sue scenette sono esilaranti ed andrebbero riscoperte,
I TETTI ROSSI – Viaggio nell’ex manicomio di San Salvi.
Il modo di dire “ANDARE AI TETTI ROSSI” fa riferimento al colore delle tegole degli edifici e, nel gergo fiorentino, espressioni come «smettila, o tu mi mandi a’ tetti rossi!» stanno ad indicare al nostro interlocutore che ci sta, appunto,
Il lampione vanitoso tra le piante di ginkgo biloba alle Cascine.
Il lampione vanitoso tra le piante di ginkgo biloba alle Cascine. Rubrica “Lo scatto Fiorentino” Heading ” The shot Fiorentino ”
La mia Città, in vendita per beneficenza.
Il video qua sotto è stato realizzato a gratisse da fiorentini che hanno donato tempo e e abilità per una buona causa, il progetto “Osteopatia e Neuroscienze” dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. La realizzazione risale al 2014 ma rinnovare non
Un Elfo a Firenze.
Siate seri, di che vogliamo parlare? Elfi?! A Firenze?! Allora, le cose stanno cosi, come adesso vi descrivo. In via del Corno, proprio dietro a Palazzo Vecchio, al numero civico 3 esiste un palazzo cinquecentesco, costruito su uno trecentesco, che