Ero sfinito, avevo solo il desiderio di sedermi e trovandomi nei pressi del Mercato Nuovo approfittai dei gradini di pietra serena per riposarmi. Li vicino il profumo del lampredotto mi stuzzicava il naso, stavo per cedere e alzarmi per farmi
Cenci, a carnevale non possano mancare.
E’ indubbio che Firenze e i suoi fiorentinacci siano una commistura di DNA etrusco e romano e proprio nella nascita romana di Firenze si va a ricercare una ricetta davvero antica che è di origine romana ma distribuita in ogni
Pietro Carnesecchi, il canto dell’eretico.
Pietro Carnesecchi fu un personaggio fiorentino molto particolare, se da un lato crebbe come uomo di potere sotto le ali della chiesa dall’altro sviluppò idee che lo portarono sul patibolo ad opera della stessa chiesa. Pietro nasce a Firenze nel
Munch ispirato a Firenze per generare il suo “urlo”.
I franzosi, come al solito, tendono ad appropriarsi di ciò che non è loro, lo fanno con i quadretti, con i pezzi di mare, con le ricette ed adesso anche con le “ispirazioni”. La cosa non è sfuggita a Marco
Intervista a Carlo Lapucci.
Quando si ottiene il sì ad un’intervista si procede ovviamente a cercare informazioni sull’intervistato. Studi, opere, passioni, idee per il futuro. Materiale con lo scopo di approntare delle domande che permettano all’intervistato di raccontarsi e farsi conoscere. Giuro che mai
Analisi di un busto fiorentino, Sant’Antonino.
Questo articolo, più che essere un articolo tecnico o simpatico o anche storico è un articolo sui generis, un piccolo studio, fatto per divertimento, che ci permette di conoscere alcuni dati medici attraverso l’osservazione di un busto che è stato,
Palazzo dei Cartelloni, un omaggio a Galileo Galilei.
Fra la stazione di Santa Maria Novella e il mercato di San Lorenzo c’è un palazzo molto particolare con un nome altrettanto curioso, Palazzo dei Cartelloni. La sua ubicazione precisa è in via Sant’Antonino 11 e il nome corretto è Palazzo
Fabio Borbottoni, un passo indietro nel tempo: Le porte.
Fabio Borbottoni, un passo indietro nel tempo: La città. Proseguiamo il percorso indietro nel tempo con le porte e le mura attraverso i quadri di Fabio Borbottoni. Nel quadro di sinistra si vede la Porta del Bigallo, ingresso a
Fabio Borbottoni, un passo indietro nel tempo: La città.
Chi mi conosce lo sa (lo diceva Alberto Tomba se non ricordo male 🙂 ), io non son mai stato un sostenitore poggiano, anzi, se escludiamo un favoloso piazzale per me Poggi è stato un distruttore seriale innescato da tre
Grande festa in sala d’armi per Parigi-Andreaggi.
Fra le ciane fiorentine non potevo esimermi dal mettere questa notizia della grande festa che si terrà nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio a cui tutti voi fiorentini siete invitati, soprattutto voi lettori della Rivista Fiorentina. L’occasione per la festa
La salsa verde o salsa fiorentina.
Oggi è proprio lunedì. In studio è arrivato un amico che appena entrato ha mollato tre bestemmie che nessun fiorentino al mondo potrebbe mai accettare, cacciato non voleva andarsene continuando a bestemmiare per convincermi della bontà della sua idea. Vi
La finestra sempre chiusa.
In passato abbiamo pubblicato un articolo riguardante la finestra sempre aperta, la storia d’amore e di attesa che si svolse in piazza Santissima Annunziata. Esiste però a Firenze anche una finestra sempre chiusa, tanto che è proprio stata murata. Se