Lo stucco è notoriamente quel materiale pastoso composto di polvere di marmo, gesso o calce spenta che, quando è ancora morbido, viene spalmato sulle superfici e poi levigato e lavorato. Ma la tipica caratteristica dello stucco è quella di avere una rapida essiccazione, per cui lo si deve lavorare con una certa rapidità, prima che diventi duro e compatto.
E’ la stessa espressione che si imprime sul volto di una persona quando riceve una notizia sconcertante o vive una situazione scioccante, tanto da “lasciare di stucco”!
Il significato della frase e dunque quello di basire, rimanere impassibile, senza parole, impietrito, sbalordito.
Altre frasi simili: restare di sasso, rimanere senza parole, restare senza fiato.
(da “Adagi con brio” di Franco Ciarleglio, Sarnus Editore)
Lasciare di stucco.