Una nuova recensione, lo so, sono centellinate ma arrivano solo quando trovo qualcosa di speciale. Di ristoranti ne frequento molti, mi piace mangiar fuori, anzi, mi piace mangiare, ma bene però e i ristoranti che recensisco sono solo quelli che hanno una marcia in più.
La scarpetta è un locale piccolo, semplice, ma pieno di calore e passione. Ci sono stato a mangiare due volte e due volte sono stato sorpreso dal risultato. In primis va detto che sei sempre accolto con un sorriso e questo non è poco in un mondo che va sempre di fretta, per secondo ti alzi dal tavolo e non ti sei accorto del tempo che è volato, passi una piacevole serata, questo è certo.
Il locale si trova in via del Ponte Sospeso 6.
La prima volta abbiamo mangiato qualche antipasto e uno spettacolare maialino al forno, cotto a puntino. I crostini erano buoni, ma il maialino era incredibile. La carne saporita e umida al punto giusto, morbida e contrapposta alla croccante cotenna. Davvero perfetto e il risultato è stato evidente.
La seconda ci siamo buttati sul pesce, qualche antipasto saporito rappresentato dall’impepata di cozze e delle alici marinate fatte in casa e servite su un letto di rucola fresca. Quantità e qualità perfetta per aprire lo stomaco. Poi un giro di spettacolari paccheri sull’astice. Davvero ottimi sia per la consistenza della pasta che per il condimento, perfetto, e accompagnato dall’annessa aggressione al crostaceo. Infine (per modo di dire) un pescione (ombrina) al sale, pulito al tavolo dal cuoco e servito caldo e saporito, è stato decimato. Tutto incredibilmente buono. Come se non bastasse ci ha portato anche un “rinforzino”, un assaggio di seppia e piselli, cosa chiedere di più?!
Il cuoco si chiama Artur e come me è un buongustaio, testimoniano le pance che abbiamo entrambi. Sempre disponibile, sempre gentile, sempre premuroso. Oltre che gestire il ristorante ha preso anche il locale accanto dove preparano panini, schiacciatine e focacce. Insomma ristorazione a tutto tondo, sia che tu voglia mettere le gambe sotto un tavolo sia che tu voglia mangiare qualcosa di buono al volo.