In Via di Fattucchia nella campagna del Comune di Bagno a Ripoli sulle pendici dell’omonimo colle si trova un suggestivo Ninfeo. “La Fonte della Fata Morgana” detta popolarmente “La Casina delle Fate”.
Nella seconda metà del 1500 Bernardo Vecchietti della famiglia Vecchietti di Firenze, su una sorgente che si trovava nei terreni della sua villa “Il Riposo” fece costruire un suggestivo edificio sopra la sorgente che viene convogliata in una fontana all’interno dell’edificio dove al centro era collocata una statua rappresentante la Fata Morgana scolpita dal Giambologna.
Purtroppo la statua si trova in collezione privata e non è più visibile. Sul pavimento si nota la scritta “Fata Morgana” formata da un mosaico di sassolini, bianchi e neri. Ai due lati della fontana si aprono due porte, da quella di sinistra con una stretta scala si accede al piano superiore dove si aprono due stanze, delle quali una ad uso di cucina dove si riunivano gaudenti compagnie di giovani.
Secondo una leggenda alle acque della fonte vengono attribuite proprietà magiche di eterna giovinezza.
All’interno di una fonte posta sulla facciata esterna (forse un abbeveratoio per gli animali dei contadini) si trova la seguente scritta su una lapide cinquecentesca:
Io sono, o Lettor, Fata morgana
Che giovin qui ringiovaniva altrui
Qui dal Vecchietto, poichè vecchia io fui
Ringiovanita colla sua Fontana
Il luogo isolato nella campagna fornisce suggestioni particolari che mettono addosso una certa inquietudine.
La fonte della fata Morgana.