L’ex caserma Mameli scuola dei marescialli nonchè porzione dell’ ex convento Domenicano, con dormitorio e chiostro grande e che fa parte del complesso di Santa Maria Novella, è stato restituito alla visione del pubblico, dopo che la caserma si è trasferita.
Questa novità permette di visitare il bellissimo complesso attiguo al Cappellone degli Spagnoli, il Chiostrino dei morti e il Chiostro Verde, potendo così ampliare la visita con una migliore visione globale della struttura.
Il Chiostro Verde è costruito tra il 1340 e il 1360 con 56 arcate correlate da lunette stupendamente dipinte, molte hanno simboli araldici delle famiglie della città e ritratti di frati domenicani che all’epoca dovevano avere un certo potere. Sempre del complesso vi è un grande dormitorio con numerose colonne, l’appartamento privato dei Papi in visita a Firenze.
Tra la fine del XVI secolo e l’inizio del seguente la moglie di Cosimo I de Medici, Eleonora da Toledo, incaricò vari artisti per affrescare il sito. Una targa ricorda l’altezza che raggiunse l’alluvione dell’Arno del 1966 e che rovinò i dipinti poi restaurati.
Nel chiostro sono rappresentate le Storie di Cristo e dei Santi Domenicani, sempre del complesso troviamo la Cappella di San Niccolò, dove è rappresentata la Natività e ancora le Storie di San Domenico intervallate da qualche vicenda di Gesù, poi ancora le Storie di San Pietro Martire e di San Vincenzo Ferrer, le scene più recenti invece sono dedicate a una santo diverso.
Nella parte alta delle lunette è dipinta la descrizione delle scene, dal quale sono stati tratti i titoli semplificati delle opere. Le lunette sono tutte del periodo che va dal 1581 al 1584. Tranne quelle del lato nuovo, facilmente riconoscibili perchè contrassegnate.
Su un lato del Chiostro durante la visita scorgerete le vetrine di una ben nota farmacia! Era un antica spezieria che da qui poteva essere raggiunta; ora è un vero e proprio negozio storico che può essere visitato uscendo dal Chiostro e accedendo dalla parallela via della scala. Gli arredi sono del XVIII secolo. Questa farmacia profumeria nasconde una stanza visitabile con dei bellissimi affreschi, tutto il negozio è accessibile e vale la pena visitarlo inebriandosi di colori e aromi.