A Firenze le chiese visitabili si sprecano, come in tutta italia, ne abbiamo cosi tante che potremmo esportarne un poche in giro per il mondo e son tutte talmente belle che scegliere la più bella è cosa difficoltosa, oddio, io la mia preferenza l’ho. Sono talmente tante che talune sono sconosciute ai più e spesso inglobate nel tessuto urbano in maniera tale da farle quasi scomparire. La chiesa di chiesa San Cristofano a Novoli è una di queste. Conosciuta da pochi e se ci passi davanti quasi non la noti, parlo della chiesa antica, non certo del moderno complesso adiacente. Si trova in via Alessandro Allori al 108.
La chiesa viene già ricordata nel 1069, quindi è decisamente antica. Non è certo una chiesa dove indirizzare un turista, con tutto quello che c’è da vedere a Firenze questa è decisamente una chiesa minore, ma il fiorentino che desidera vedere qualcosa di nuovo, fuori dal centro, può dirigersi in quel di Novoli.
Il 18 dicembre del 1473 fu incaricato rettore Marsilio Ficino direttamente da Lorenzo il Magnifico. La scelta fu dettata da un incontro e uno scambio epistolare fra i due. Ficino conquistò Lorenzo con due sue lettere che lo stesso Lorenzo parafrasò in una sua opera, “De Sommo Bono”. L’incarico a Ficino, consacratosi prete, era decisamente un premio dato che l’area risultava lucrosa.
La chiesa presenta in piccolo portico sulla cui facciata vi sono tracce di due affreschi, uno risalente al 1400 raffigurante “L’Annuncio a Gioacchino” e un altro con la figura di “San Cristoforo”.
L’antica abside fu distrutta per gli ampliamenti avvenuti nel 1877.
All’interno è presente una tavola con la “Resurrezione di Cristo” sembra per mano di Alessandro Allori. E’ presente anche un affresco del 1400, la “Madonna della Misericordia”.
La chiesa in tempi più recenti entrò a far parte del Comune del Pellegrino.
Nel 1971 divenuta insufficiente viene edificata, sul fianco sinistro, una nuova chiesa progettata dagli architetti Morozzi e Corretti.